Ecco il piano strategico 2018-2022 di Carrefour

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Ecco il piano strategico 2018-2022 di Carrefour
 
Gennaio 2018. Carrefour ha reso noto il piano quadriennale sul quale incentrerà la propria strategia. È diviso in 4 parti:
 

  1. Sviluppare una organizzazione semplificata e aperta ai partner.
Semplificata: per farlo ridurrà il numero di sedi e di personale nei sei paesi maggiori dove opera. Gli esuberi saranno contrattati individualmente e su base volontaria. Aperta: sarà più incentrata sulle attese del cliente grazie alle nuove tecnologie e agli accordi di partnerariato stilati con Fnac-Darty e Showroomprivé.
Aperto vuol dire inoltre sviluppare l’accordo con Tencent in Cina, leader mondiale della tecnologia e Yoghui, lo specialista dei freschi in quella parte del mondo.
 
  1. Aumentare la produttività e la competitività.
Sarà possibile grazie a:
. l’ottimizzazione degli acquisti riducendo del 10% gli assortimenti e negoziando con i fornitori a livello internazionale,
. razionalizzare gli acquisti non commerciali (energia, ecc.),
. riduzione dei costi logistici,
. riduzione dei costi di struttura con la semplificazione dell’organizzazione delle sedi,
i primi tre punti porteranno un risparmio di 2 mld di euro.
 
Carrefour cederà 273 pdv Dia, il discount del gruppo, se non troverà acquirenti verranno chiusi.
 
Gli investimenti di 2 mld di euro saranno mirati per:
Mantenere positivi gli attivi,
Rendere positiva la trasformazione digitale e logistica, in ottica multicanale.
Carrefour ceder 500 mio di euro di attivi non strategici.
Il controllo stretto dei costi e la riallocazione delle risorse permetterà l’aumento dei margini per sviluppare la competitività.
Le MDD, i prodotti a marchio, saranno ulteriormente sviluppati per aumentare la distintività delle insegne.
 
  1. Creare un solo universo omnicanale.
Verrà creato un solo universo, fisico e on line.
Sarà rivista la taglia degli ipermercati con una riduzione della superficie netta di almeno 100.000 mq, acquisti e vendite del non food saranno riallineati, sarà rafforzata l’efficacia operativa dei negozi fisici. Aumenteranno i negozi dai in locazione-gerenza.
Nuovo focus sui supermercati e sui pdv di prossimità. Carrefour aprirà almeno 2.000 pdv di prossimità nei prossimi cinque anni, soprattutto nelle grandi città europee. Ciascun format-negozio seguirà il concetto di omnicanalità e diventerà un punto di preparazione o di consegna della spesa, un punto di ritiro o di restituzione per i clienti.
 
Per quel che riguarda il cash and carry: Carrefour aprirà quest’annp 20 pdv Atacadao in Brasile, dei quali 5 sono riconversioni. In Argentina punterà sull’insegna Maxi, riconvertendo 16 ipermercati. Il cash and carry sarà sviluppato in Francia con Promocash, ma anche negli altri paesi europei avrà un seguito.
 
Il gruppo investirà 2,8 mld di euro nel digitale, sei volte l’investimento attuale,
 
entro il 2022 Carrefour conta di arrivare a un fatturato di 5 mld nel digitale, con una quota superiore al 20% entro il 2022.
 
I servizi: le consegne a domicilio saranno estese in Francia ad altre 26 città e quelle in 1 ora il 15 città. Aprirà 15 nuovi Drive e adeguerà il parco attuale con diversi miglioramenti. Il click&collect sarà esteso al 50% della rete fifica.
Le consegne a domicilio saranno competitive con l’accordo con Stuart, filiale di La Poste.
 
Nell’on line in Francia sarà attivo 1 solo sito: carrefour.frs e sarà sviluppato con l’accorso con Sapient, specialista tecnologico del Gruppo Pubblicis.
 
  1. Rifondare l’offerta sulla qualità alimentare
Carrefour vuole aumentare il fatturato dei freschi di tre volte dello scatolame e coinvolgere sui freschi 1 milione di nuovi clienti per far questo:
il 20% degli acquisti passeranno dalle Filiere Carrefour, lancerà un piano agro-alimentare, valorizzerà i prodotti locali, sosterà l’agricoltura bio, è previsto un accordo con il WWF con un’etichetta apposita, il personale dedicato ai prodotti freschi sarà raddoppiato, migliorerà la tracciabilità con la tecnologia blockchain.
 
Entro il 2022 raggiungerà 5 mld di euro di fatturato nel bio, grazie a un lavoro nelle campagne e all’au,ento del numero di referenze vendute. Sarà aviluppata l’insegna dedicata al Bio Greenweez.
 
L’incidenza delle MDD, i prodotti a marchio dovrà raggiungere il 33% entro il 2022. Per farlo lavorerà sulla qualità percepita e sui prezzi, nonché sulla formulazione dei prodotti. Saranno ridotti del 5% gli imballaggi delle MDD.
 
Per quel che riguarda la politica finanziaria migliorerà il cash flow, gli stock e gli investimenti per arrivare a un risparmio di 2 mld di euro.
 
Il tasso di distribuzione dei dividendi delle azioni in Borsa resteranno comunque compresi fra il 45 e il 50%.

1 commento

  1. vorrei sapere la situazione dell’ipermercato carrefour di frosinone. Deve chiudere o ci sono speranze che rimanga aperto…

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