Esselunga aumenta con le Pixar
Luglio 2011. "Vuole le figurine?" è una domanda che mi sono sentita fare spesso dalle cassiere dei supermercati. Non ci ho mai fatto più di tanto caso e ho sempre declinato gentilmente la proposta, tentando di concentrarmi piuttosto sull’accumulo dei punti fedeltà. Negli ultimi giorni, però, si respira un’atmosfera diversa in corrispondenza delle casse: è arrivata una nuova raccolta che spopola tra i bambini (e ,quindi, per vie traverse tra mamme e papà trascinati con la forza dentro il vortice del collezionismo sfrenato). Si tratta delle carte che Esselunga in collaborazione con The Walt Disney Company distribuisce ai clienti per ogni 10 euro di spesa. Sono in tutto 144, divise in "super" e "speciali", raffigurano i personaggi più amati dei film Disney Pixar e sono "archiviabili" nell’album disponibile al prezzo di 99 centesimi nei punti vendita Esselunga. Ma non è tutto. Come leggiamo su Fantasy: "Nel corso della manifestazione verranno inseriti all’interno delle bustine di carte da gioco in maniera assolutamente casuale 16.616 tagliandi validi per l’ingresso al cinema per 2 persone nei giorni di programmazione del film in 3D Cars 2 e 50 tagliandi per 2 persone per partecipare alla prima del film Cars 2 in 3D che si terrà lunedì 20 giugno 2011". E poi, sorpresa finale, la possibilità (per coloro che hanno raccolto più di 60 bustine di carte) di vincere un weekend per 4 persone a Euro Disney”.
Da un blog su internet. Lo scambio delle figurine si è spostato all’inizio di luglio anche nei punti di vendita con tavoli improvvisati ma con data e orario programmati. Quest’ultimo passaggio è cruciale. Lo scambio ha visto partecipare bambini e genitori. Una strategia di marketing e di vendita incisiva.
Punti di forza
Schema della raccolta figurine, coinvolgimento genitori e bambini, utilizzo del marchio Pixar-Disney, comunicazione
Punti di debolezza
Crea un picco troppo evidente nella politica commerciale. E poi?