Marzo 2012. Dopo quasi tre anni di lavori alla fine dello scorso anno è tornato a nuova vita il palazzo liberty firmato dall’architetto Ettore Fagiuoli (1884-1961) in Via Manin a Verona.
Nel rispetto dei vincoli posti a tutela della sua destinazione monumentale, l’edificio è stato trasformato in un complesso commerciale, recuperandolo dallo stato di degrado in cui versava ormai da anni.
La prima insegna a fare il suo ingresso nello stabile, che offre una superficie commerciale complessiva di ca. 3.200 metri quadri, è quella del supermercato Eurospar gestito da Aspiag Service (la concessionaria Despar per il Nordest). L’edificio è destinato ad ospitare anche un’attività di ristorazione, e dispone di un parcheggio interrato, su due livelli, per una quarantina di posti auto.
Eurospar si sviluppa su una superficie di vendita di 1.200 metri quadri, articolata in due livelli: al piano interrato sono presenti i reparti alimentari come la gastronomia, il reparto frutta e verdura, la macelleria (sia self service, che in vendita assistita), e i banchi frigo di latticini e salumi.
Le restanti categorie sono invece disponibili al pianoterra, dove una particolare menzione merita la cantina.
Scelte ecologiche per gli impianti del nuovo Eurospar: il calore generato dall’impianto frigo viene infatti recuperato ed utilizzato per la produzione di acqua calda ad uso sanitario, senza ulteriore utilizzo di energia elettrica o di caldaie a metano.
Punti di forza
Location, Spazi e pozzo centrale, Ambientazione, Carattere
Punti di debolezza
Due livelli, Percorso
La sostenibilità di Eurospar vista da RetailWatch
Consapevolezza: 3
Sensibilità: 3
Compatibilità: 3
Pro-attività: 3