FiorFood-Coop: il concept dei particolari
Dicembre 2015. Ritorniamo sull’apertura del FioFood di Torino, nuovo concept lanciato da NovaCoop.
Retail is detail, è la summa per analizzare il retail ed è anche la summa di RetailWatch.
Vediamo nel dettaglio il concept.
. Le tecnologie. Tutti prezzi elettronici hanno l’NFC: entro breve sarà possibile fare la spesa con il mobile phone, tramite l’APP ICoopMobile. Appositi tablet erogano informazioni sui 2.500 prodotti in assortimento, fra i quali le MDD e i vini. Altri schermi permettono di prenotare l’acquisto nei banchi a servizio e contemporaneamente erogano altre informazioni ancora ad esempio sulle allergie. Le stesse bilance danno informazioni sul peso variabile.
. Gli arredamenti. Paolo Lucchetta di RetailDesign ha fatto uno studio approfondito per recuperare i vecchi disegni di tutti gli elementi di arredo dell’ex cinemaLux, a partire dai pavimenti. Una ricerca costosa ma che salvaguardia la storia dell’immobile e le sue origini. Da osservare i materiali utilizzati nei banchi a servizio.
. Il recupero architettonico. Nell’intervista realizzata da RetailWatch Lucchetta spiega la complessità del recupero e il suo significato architettonico e sociale. Alcune parti hanno dovuto essere restaurate nel micro per i vincoli imposti dalle belle arti.
. Il recupero storico. Le radici delle persone, ma anche delle imprese, in questo caso della NovaCoop, hanno un posto di rilievo nel nuovo concept. Sono un insieme di particolari che si prestano al racconto a tutte le generazioni di clienti.
articolo interessante per avere toccato varie sfaccettature del nuovo concept store, dalla storia dell’architettura al suo recupero, alle nove ecnologie, ai cambiamenti del marketing, che ne rende la lettura piacevole, liliana panza