L’idea che la collaborazione sia un modo per sviluppare innovazione e conquistare nuovi mercati si sta facendo strada fra le medie aziende. Collaborare aiuta, nelle iniziative di ricerca, nei rapporti con altre aziende, a sviluppare iniziative di import/export, ad essere più efficienti.
L’indagine condotta da Unioncamere e Mediobanca nella primavera del 2012 ha rilevato come 44 delle 3200 medie aziende a proprietà italiana hanno già sottoscritto 32 dei 305 ‘contratti di rete’ esistenti, ma si prevede che entro la fine del 2012 saranno oltre 2.000 quelle che entreranno a far parte di una rete formale.
Tabella – Obiettivi della collaborazione fra imprese, fonte Unioncamere 2012
Dalla stessa indagine emerge anche la funzione di motivazione e il ruolo premiante che per le aziende ha investire in tecnologie e prodotti sostenibili per l’ambiente (‘green’). In pratica le aziende green sono più competitive e ricevono una migliore accoglienza dal mercato; essere green infatti aiuta le aziende a essere più internazionali, più innovative, più efficienti, più aperte alla collaborazione con altre imprese.
Alcuni esempi: il 92% delle aziende green ha esportato, contro l’87% delle aziende non green; l’89% delle aziende green è più attento all’efficienza dei processi, contro il 77% delle non green.
Fra le aziende di medie aziende quelle che hanno deciso di programmare investimenti green sono in aumento; oltre il 54% di esse ha programmato investimenti in prodotti e tecnologie sostenibili.
Tabella – Il profilo competitivo delle imprese che investono nel green, fonte Unioncamere 2012