Marzo 2019. Il problema della giacenza di scorte invendute è un problema enorme per il commercio e per il largo consumo non food. A parte le soluzioni piratesche e illegittime servono idee perché:
. il ciclo di vita dei prodotti si riduce costantemente per far posto a nuovi prodotti,
. l’infedeltà dei clienti all’insegna e al canale è praticamente raddoppiata negli ultimi anni,
. le giacenze hanno un costo.
Nel non food Lidl in Gran Bretagna ha aperto un factory outlet permanente (leggi qui).
È sicuramente un canale interessante da esplorare soprattutto:
. per non perdere valore,
. aumentare il traffico nella Piazza Portello,
. fidelizzare a tutti gli altri concept di Finiper presenti.
Il consumatore cerca sempre l’affare, più che la promozione e probabilmente è stato questo il retropensiero degli uomini di Finiper nell’ordire questo Temporary Outlet (fino ad esaurimento scorte).
Si tratta di uno spazio unico senza divisioni particolari ma è facilmente intuibile, entrando sulla dx, il percorso merceologico costruito. Dalla miscellanea ai prodotti per la casa (in gran parte) fino ai piccoli complementi di arredo per arrivare al giardinaggio e agli elettrodomestici (non c’è l’elettronica di consumo e l’abbigliamento).
La merce è su pallet senza un visual merchandising particolare. Ci sono 4 riordinatori ai quali rivolgere domande sui prodotti.
Le casse sono 2.