Grassi-Catalina: aumentare la frequenza di acquisto
Novembre 2013. Enzo Grassi, direttore generale di Catalina osserva: “Il consumatore riduce la sua fedeltà. Industria e distribuzione devono trovare nuovi meccanismi di tipo promozionale per aumentare la frequenza di visita al punto di vendita e nella preferenza dei singoli brand.
Catalina ha studiato l’impatto della frequenza di acquisto e dell’acquisto medio. La frequenza è due volte più efficace nel generare volumi e fedeltà, rispetto all’acquisto medio. Tutto quello che influisce e agevola il ritorno del consumatore nel punto di vendita dovrebbe essere al centro dell’interesse dell’intero sistema, con promozioni targhettizzate e ripetute costantemente, con sconti magari contenuti ma ripetuti frequentemente, quelli che il consumatore vuole.
Per rivolgersi ai giovani: è necessario –dice Grassi- rivolgersi a nuove tipologie di vendita e nuovi punti di contatto, diversificare la comunicazione e la politica promozionale, agendo sui device in modo strutturato. È difficile in questo momento ottenere grandi numeri su questo versante, ma è necessario investore anche in questa direzione.
La parola chiave in questo di crisi e di passaggio è: investire sull’analisi dei dati, sia di tipo quantitativo sia di tipo qualitativo. Le aziende stanno disinvestendo e a torto.
La testimonianza è stata raccolta durante il convegno “Crescere con la fedeltà in tempo di crisi”, Osservatorio fedeltà, Università degli studi di Parma