GruppoVégé: nuova sede, beacon, InProf

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GruppoVégé: nuova sede, beacon, InProf
 
Settembre 2016. Tasso di crescita dell’8,8% della quota di mercato nei primi sei mesi del 2016; importanti ingressi tra le imprese mandanti, passate da 25 a 32 e aumento del 35,2% nel network di vendita. Le rilevazioni Nielsen di settembre confermano Gruppo VéGé come l’organizzazione della GDO nazionale più performante in termini di crescita. Il fatturato 2015 è di 3,3 mld di euro con 1,157 mio di mq.
 

 
Gruppo VéGé, primo Gruppo della Grande Distribuzione nato in Italia, prosegue nella sua rapida ascesa ai vertici della GDO nazionale, continuando a registrare performance di crescita nettamente superiori rispetto a quelle di un mercato retail pressoché statico. La conferma del primate di Gruppo VéGé come retailer italiano più performante, arriva dalle rilevazioni Nielsen di settembre 2016 che fotografano la progressione della quota di mercato del Gruppo, che passa dal 3,4% di gennaio scorso all’attuale 3,7% (GNLC – Ed. Settembre 2016 – Potenziale Total Store).
È solo l’ultimo step di un’accelerazione avuta da Gruppo VéGé negli ultimi tre anni, che rappresenta un unicum nel panorama del Largo Consumo. Confrontando il dato 2016 con le rilevazioni GNLC – Ed. Settembre 2013, infatti, si evince un incremento di quota del 164%, passata dal 1,4% al 3,7%.Nello stesso periodo, inoltre, la numerica dei punti di vendita è aumentata del 90%, la superficie complessiva è cresciuta del 116% e il fatturato è passato da 2,6 miliardi di euro a 3,3 miliardi di euro della chiusura 2015. Se le stime attuali troveranno conferma, il Gruppo potrebbe chiudere il 2016 festeggiando un ulteriore balzo in avanti nel giro d’affari, che si assesterebbe oltre quota 5,5 miliardi di euro.
Da ricordare che il gruppo, fra le alter, associa Migross (partecipazioni in Eurospin) e il silente Tosano con un produttività di vendite di 14,7 mio/mq, secondo nella classifica dopo Esseleunga.
 



 
Fatturati in crescita e acquisizione di nuove quote di mercato rispecchiano il dinamismo di un’organizzazione che, a soli due anni dal ritorno all’origine VéGé, ha già un ruolo consolidato di leader nell’innovazione e conferma di possedere forti capacità di aggregazione. Non a caso, nel corso del 2016 la compagine del Gruppo si è allargata, passando da 25 a 32 imprese mandanti, con l’ingresso di Supermercati Tosano Cerea Srl, Bava Srl, Asta SpA, F.lli Arena Srl, Multicedi Srl, Dolcitalia-Svive SpA e Convì-Geda Srl.
 
Tutto ciò suona come la conferma della bontà delle strategie implementate, a cominciare dal progetto di endorsement, ossia un’ulteriore valorizzazione dei punti di vendita del gruppo, avvenuta affiancando in modo graduale il nuovo logo Gruppo VéGé alle insegne, che hanno un profondo radicamento territoriale.
 
La sede centrale è stata ristrutturata con giardini pensile e cascata d’acqua da vedere, ed è stata dotata da beacon per far colloquiare funzionari di Végé e fornitori. La sede è di proprietà (secondo caso nella gdo associate, dopo Gruppo Selex).
 
 
L’espansione dei beacon
Sta dando ottimi frutti, inoltre, la politica di costanti investimenti in innovazione e di strettissima interazione con il cliente finale. Esemplare, da questo punto di vista, è la rapida implementazione della tecnologia Beacon nella rete vendita. A meno di un anno dall’introduzione, infatti, sono oltre 250 i punti vendita dotati di questi dispositivi in radiofrequenza che dialogano con gli smartphone dei clienti, segnalando in tempo reale promozioni e sconti disponibili nelle corsie. L’obiettivo di Gruppo VéGé è arrivare a quota mille entro il 2017.
 
L’ingresso di InProf
Il Gruppo guidato dal Presidente Nicola Mastromartino e dall’A.D. Giorgio Santambrogio è fortemente determinato a prolungare la crescita agli attuali ritmi e ha già provveduto a identificare le principali line strategiche per il 2017. In particolare, Gruppo VéGé rafforzerà ulteriormente la presenza nel settore Home & Personal Care, con la creazione di un polo di servizi ad hoc, sarà impegnato ad ampliare il già corposo portfolio promozionale con ulteriori attività e infine terminerà l’opera di restyling assortimentale che riguarderà le piccole medie superfici di vendita, destinate a vedere confermato e rafforzato il loro ruolo di canale “core”. Ed è per questo che è entrato InProf. aggrega 60 consorziati che operano sia in qualità di distributori sia di proprietari di punti vendita specializzati. Il fatturato stimato a fine 2016 del Consorzio, a cui fa capo il marchio depositato Mr. SOAP, oggi sovra-insegna per i 320 punti vendita di proprietà dei consorziati IN.PROF, dovrebbe superare i 600 milioni di euro.
 
Il lancio della MDD premium Tipicamente Italiano
“Prendendo atto dell’evoluzione nelle abitudini di acquisto dei clienti, che privilegeranno la visita ai punti vendita di dimensioni ridotte rispetto alle grandi e grandissime superfici” – dichiara Nicola Mastromartino – “stiamo preparandoci a questa inversione di tendenza rimodulando gli assortimenti, sempre nell’ottica della convenienza, ma focalizzandoci principalmente sull’offerta dei prodotti freschi e freschissimi, con maggior enfasi sulle specialità locali, sui prodotti salutistici e funzionali e su nuovi segmenti di offerta ad alta differenziazione. Tutto ciò comunicato attraverso un’armonica integrazione tra fisico e digitale.”
 
Nel febbraio 2017 sarà lanciato Tipicamente Italiano, la MDD premium del gruppo.
 
Lo sviluppo dei freschi, come la business community sa, è demandato ai singoli soci, con progetti coordinate dalla sede.

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