High Tech poteva regalare almeno una toilette?

Data:


High Tech poteva regalare almeno una toilette?

Layout: High Tech nasce nel 1982 a Porta Ticinese per poi spostarsi nella palazzina di fine ottocento in piazza XXV Aprile dove è presente anche il punto di vendita-somministrazione di Eataly.
L'emporio è di circa 2.000mq. e si trova all'interno di un cortile. Nel vasto piano terra è presente una porta in lamiera che collega il piano terra con un ex magazzino di materiali pesanti dove troviamo mobili e oggetti etnici, la pavimentazione è in cemento, il soffitto è a volte e sono presenti ampie porte in ferro e vetro smerigliate. Una scala conduce al piano sottostante dove una serie di locali a guisa di labirinto ospitano casalanghi, articoli per la casa, prodotti per il bagno e tessuti di arredamento; al piano superiore raggiungibile da una scala sono disposti gli arredi per la casa e l'ufficio. L'ambiente, per la sua conformazione è suggestivo ma alquanto impegnativo.
La cassa è presidiata da una persona ed è situata accanto all'uscita.
Voto: 2
 
Ergonomia: La struttura è molto bella con alcune stanze un po' claustrofobiche in quanto si sviluppa per la maggior parte sottoterra e i passaggi a volte si fanno stretti.
Le indicazioni di uscita tra logge, scale e cunicoli, non sempre sono visibili e questo crea un po' di disagio.
Sono presenti nei vari punti le planimetrie di emergenza.
Voto: 1
 
Vetrine: Vale la pena di visitare questo store per la sua varietà di articoli, dove al piano terra un grande spazio è dedicato alla cartoleria ed alla profumeria; gli articoli sono riposti in ordine sui vari ripiani. Uno spazio è dedicato alle cornici d'epoca, i prezzi sono accessibili.
Nella stanza accanto, numerosi mobili e accessori orientali; una particolarità è la presenza dei numerosi magneti che, per gli amanti dei gadgets è davvero una sorpresa.
Nella parte sottostante, è presente la gamma di articoli per la cucina; molti sono i brand presenti come Alessi e Cartell e naturalmente Cargo; qui si possono trovano i tegami in alluminio ormai scomparsi dal mercato. Lampade e radio d'epoca per gli amanti del design, tutto molto curato, i prezzi non sono dei più economici a prescindere dalla tipologia dei prodotti.
Interessante la stanza dedicata agli accessori per la casa ed il bagno, la qualità dei tessuti è molto buona, l'assortimento dei colori è notevole.
Luogo ideale per chi cerca un'idea regalo fuori dai canoni convenzionali.
Voto: 2
 
Personale: Il personale è costituito da diversi elementi, perlopiù impegnati al computer, poco comunicativi verso la clientela.
Voto: 1
 
Toilette: La toilette non è presente.
(p.s.: considerata l'ampiezza dello store è veramente una dimenticanza)

High Tech – Piazza 25 aprile, 12 Milano Visita effettuata il: 21 marzo ore: 18

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.