Il Bacio di Milano, cultura e food per Expo 2015

Data:

Il Bacio di Milano, cultura e food per Expo 2015

Ottobre 2014. Si moltiplicano le iniziative in vista di Expro 2015. Particolarmente interessante questa Milano al Bacio. Parte dal concetto che Milano è la città delle mille eccellenze e delle mille occasioni. E, fra le altre, Milano ospita alla Pinacoteca di Brera Il Bacio di Francesco Hayez. Così l’iniziativa di un network di aziende di comunicazione vuole unire arte e food in un unico concetto culturale: gli studenti dell’Accademia di Brera creeranno loro opere, itineranti nella città. Alla fine dell’Expo 2015 si svolgerà un’asta delle opere e il ricavato sarà devoluto alla Casa della solidarietà di don Virginio Colmegna. Dal par suo il maestro pasticcere Rossano Boscolo produrrà un dolce speciale, Il Bacio di Milano, appunto, che sarà proposto in diverse manifestazioni.
 
Il Bacio di Milano è un progetto di comunicazione di un network di aziende che vogliono contribuire alla vocazione internazionale della città.
 
Gli sponsor
Per gli sponsor che parteciperanno al progetto Milano Città al Bacio™ è stato realizzato un kit espositivo finalizzato alla divulgazione e valorizzazione di tre concetti cardine: arte, cultura, cibo.
Gli obiettivi, didattici ed espositivi, che il progetto si pone verranno raggiunti anche grazie alla presenza del merchandising che attesta la partecipazione al circuito dei sentieri di Milano Città al Bacio™, inoltre il totem, fungerà da “dispenser” di materiale informative e divulgativo.
Da ultimo sarà utilizzato per presentare la degustazione dell’esclusivo dolce
il Bacio di Milano™, che verrà offerto ai visitatori dagli sponsor.
 
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.