Il cliente vuole sapere dove è allocato in modo preciso il sale nel supermercato
Maggio 2017. Molti consumatori intervistati per questa ricerca dichiarano la loro preferenza per il negozio off line a patto che:
. Il negozio fisico è il nostro canale di acquisto preferito,
. Il personale deve saper spiegare bene il prodotto,
. Il negozio deve assicurare la reperibilità del prodotto (no out of stock) e dare informazioni, dirette e indirette (comunicazione),
. Il negozio deve fornire offerte mirate e coerenti con i nostri gusti,
. Offerte riservate ed esclusive a clienti fedeli,
. Poter dialogare con i social media,
. Poter utilizzare e caricare nel punto di vendita gli smart phone.
Fonte: Total Retail PWC 2017-04-22
Beh, non è proprio un decalogo ma ci somiglia molto. Se volete chiamatelo patto fra consumatore e negozio, fra il retail e il consumo.
Per arrivare a questo servono ovviamente investimenti lungo tutta la catena, dalla logistica in poi, per rendere il negozio efficiente efficace. D’altronde sono proprio quelli descritti i desideri dei clienti ma anche i punti di debolezza del retail fisico. Non a caso sono stati studiati in modo approfondito dagli e-tailer che li hanno trasformati in propri punti di forza. Sottovalutarli significa non aver compreso cosa cerca oggi il cliente. Il negozio deve apparire perfetto, al mattino e la sera. Se chiedo dove è il sale, devo sentirmi rispondere con sicurezza: in fondo alla corsia 12, non basta dire la corsia, bisogna indicare anche la posizione, non è vero?