Il futuro dei prossimi cinque anni parla a favore di e.grocery, home delivery, discount e MDD. Ma…

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Settembre 2020. Rem, l’Istituto economico dell’Università di Piacenza, diretto dal professor Daniele Fornari, ha tracciato uno scenario dei prossimi tre-cinque anni del largo consumo, e quindi della GDO e dell’IDM. Parlare di un simile periodo (soprattutto in presenza di una pandemia) è coraggioso e contemporaneamente realistico perché le previsioni sono delle imprese stesse del comparto. Proviamo a commentarlo.

E dunque, nell’ordine: e.grocery, home delivery, discount, produttori di MDD, retailer regionali e locali hanno un futuro radioso. Forse l’home delivery ha un futuro radioso, ma non con l’attuale modello organizzativo e economico, troppo costoso. Forse con un altro modello le cose cambierebbero?

Benino andranno, sempre per il campione del REM, i retailer nazionali le marche leader.

Un po’ meno i retailer internazionali e iper e supermercati.

Sono previsioni credibili? Per molti versi si, ma la pandemia, se perdurerà, segnerà ancor più, socialmente e economicamente, le famiglie e gli stili di acquisto e di consumo con una ricaduta su tutto il retail, fisico e on line.

Staremo a vedere.

Fonte: italiani.coop e Rapporto Coop 2020.

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