Maggio 2019. In un altro articolo abbiamo seguito il percorso dell’Inkontro2019 di Nielsen sulla fiducia. È venuto il momento di concentrarci sul l’operatività. I focus sono su: negozi, prodotti, servizi.
Il tema è quello del cambiamento o se volete dell’evoluzione.
I negozi
Quale sarà l’evoluzione dei negozi? Il supermercato? Suvvia, è arretrato. Ecco allora le raccomandazioni di Mario Gasbarrino, Ad di Unes-U2: i negozi fisici saranno meno, con assortimenti rivisti, spostati sul fresco, specializzati, possibilmente saranno monomarca, daranno servizi oltre che experience, le Mdd saranno centrali, soprattutto saranno locali. E poi saranno iper connessi e studieranno il consumatore per dargli ciò che vuole. Distintivita’ e la parola chiave per capire l’evoluzione.
E il retail? Sarà più frammentato, con piccoli cedi in centro città dove oltre alle consegne verranno allestiti centri di produzione di piatti pronti. E quindi le consegne, come dimostra l’acquisizione di Deliveroo da parte di Amazon, diventeranno importantissime.
Il cambiamento nei prodotti
Se per Mario Gasbarrino i prodotti dovranno essere autentici per Francesco Del Porto, Presidente Barilla Italia, il prodotto, tutti i prodotti dovranno rispondere a criteri di sostenibilità e quindi dovranno essere:
. Buoni,
. Sani,
. Puliti,
. Giusti.
I servizi
Le relazioni con il cliente saranno importantissime dice Christian Centonze di Nielsen, perché permette di uscire dalla logica del prezzo. Serviranno tre ingredienti:
. Impegno
. Passione
. Intimità
Trasversalmente va approfondito il tema del benessere.
L’emozione rimarrà centrale.
L’intimità permette di capire che il cliente compra un bene in cambio di soldi ma anche di informazioni. La conoscenza è un vantaggio competitivo per tutti, industria, retail, ma anche per il consumatore.
Fonte: Linkontro2019 Nielsen.
Musica da ascoltare per questo articolo: Richard Wagner, Lohengrin, Preludio