Il magnetismo green di Puma
Ottobre 2011. Il focus prende in esame le strutture espositive per l’esposizione delle calzature sportive dei segmenti tecnico e sportswear. Le valutazioni riguardano i flagship store di alcuni tra i principali marchi e le grandi superfici specializzate più note.
Punti di forza:
Nel Puma store sono state installate nuove scarpiere in pvc biodegradabile e attacchi a muro magnetici. Questo facilita la sostituzione delle grafiche a piacimento.
Punti di debolezza:
Con le grafiche che cambiano gli arredi permanenti rischiano di essere disarmonici e obsoleti in minor tempo.
Branding
Il marchio Puma risulta esaltato dalla possibilità di variare le grafiche con frequenza e con comunicazioni inerenti i modelli esposti. Il negozio dispone di un magazzino di pannelli decorati con varie grafiche attinte da un data base Puma costantemente rimpinguato dalle immagini create da Arlequin UK. 5
Ambientazione:
Se non sono a parete le scarpe si trovano su mobili bassi che concedono una visuale a 360° agli astanti del negozio, 4
Efficacia:
L’opportunità di variare le grafiche rapidamente conferisce al negozio la possibilità di aggiornare le grafiche con una certa frequenza. Ne risulta un immagine sempre nuova e sempre allineata ai modelli esposti. Le linee più in vista sono quelle del motosport presentate in comarketing con ferrari. Del resto puma fornisce le calazture tecniche a tutti i team di formula 1 ad esclusione Red Bull e Mac Laren 5
Innovazione
I pannelli biodegradabili sono una conseguenza della politica di ecocompatibilità che Puma ha intrapreso da qualche anno. L’attacco a calamita sui pannelli è un’idea semplice, pratica e quindi geniale. 5
Media Voto
4,75