Il ramen, la zuppa giapponese. Da Banana Yoshimoto a Nielsen a Cibus
Giugno 2018. In questo articolo cercherò di far stare insieme:
. L’abito di piume di Banana Yoshimoto, Feltrinelli,
. Una recente ricerca di Nielsen sugli stili alimentari,
. Il Ramen di Euroverde, un prodotto visto a Cibus 2018, che merita di essere segnalato.
Nielsen
Nielsen ha elaborato una ricerca sul multilateralismo alimentare. La spesa per l’etnico è aumentata in un anno del 9% in valore e del 13% in volume. Secondo gli italiani intervistati dai ricercatori la cucina più trendy è quella giapponese. Si presta sia per una cena con gli amici che per una cena romantica: è giudicata sempre al primo posto. Il 22% la indica come la cucina etnica preferita, appena dietro a quella cinese (23%).
Il 18% degli intervistati dice alla Nielsen che vorrebbe trovare più prodotti etnici al supermercato che frequenta. Il 43% infatti dice che ha provato in casa la cucina di prodotti etnici. Il 77% indica che l’ideale sono i piatti pronti.
Yoshimoto
Se non lo avete letto è da leggere anche per capire cosa vuol di Ramen. È un piatto di base, nazionale, che però si produce con un equilibrio degli ingredienti diverso da zona a zona, da famiglia a famiglia. È sempre pronto, è conviviale, facile, poco costoso, nutriente quanto basta. Nazionale, appunto.
La narrazione di Banana Yoshimoto sul ramen è davvero profonda e leggera contemporaneamente, legata sentimentalmente ai due protagonisti del libro e alle loro vicissitudini sentimentali e sociali.
Euroverde
Come la retail community sa bene Cibus è fonte di ispirazione per i prodotti di oggi e di domani. Curiosando da Euroverde ho potuto assaggiare alcune varianti di Ramen e devo dire, me ne sono innamorato. Non si tratta di essere vegani, tutt’altro. Si tratta di capire se un piatto della tradizione giapponese, presente nella letteratura nazionale, possa avere chance dopo la vendemmiata di sushi, alcuni dei quali, venduti nella gdo, non sono all’altezza della nomea del Sushi.
Interessante l’intuizione di Euroverde che propone anche dei tortellini vegetali, sfidando l’emilianità di questo piatto tipico italiano.
Quel che resta è il valore del Ramen e del suo valore alimentare e narrativo che può trovare clienti anche in Italia, senza, necessariamente, andare in Giappone dove è proposto contemporaneamente come cibo di strada, di osteria e di haute cuisine.