Il retailer che esce dal punto di vendita. Il caso Leroy Merlin

Data:


Il retailer che esce dal punto di vendita. Il caso Leroy Merlin

Settembre 2018. RetailWatch ha parlato più volte della volontà di alcuni retailer di uscire dal recinto stretto del punto di vendita per cercare un posizionamento più vicino al sentire del cittadino-consumatore, cittadino proma consumatore poi.
 
Dopo il caso di Conad ecco una iniziativa di Leroy Merlin che va in questa direzione.
 
Riparare una tapparella, sbloccare una porta, tagliare l’erba del giardino, e farlo gratuitamente per coloro che, come anziani o persone bisognose, da sole non riescono ad occuparsi di tutti i lavori di manutenzione della casa comunque necessari: è il nuovo progetto “Sos Fai da Noi” ideato da Leroy Merlin Italia e realizzato con l’Associazione Bricolage del Cuore.
Un progetto che nasce dalla consapevolezza che nelle città metropolitane manca ormai sempre più spesso una rete di relazioni dirette: una trasformazione dei rapporti sociali di cui a farne le spese sono spesso le persone più fragili che non hanno sufficienti risorse economiche per far fronte alle piccole incombenze della quotidianità o più semplicemente non sanno a chi rivolgersi per chiedere aiuto.
“SOS FAI DA NOI” vuole essere un investimento nelle relazioni e nel sentirsi parte attiva di una comunità nel rispetto dei principi di Leroy Merlin secondo i quali tutti hanno diritto alla dignità di una casa ideale.
L’impegno di Leroy Merlin, insieme alle Associazioni di quartiere e in collaborazione con i Comuni  che decidono di aderire al progetto è quello di instaurare una rete di volontari che abbiano “voglia di fare” e di mettersi a disposizione della comunità. I volontari sono individuati sia tra i dipendenti stessi di Leroy Merlin sia tra i semplici cittadini che vogliono mettersi a disposizione del bene comune offrendo a persone in difficoltà:

  • supporto micro-manutentivo domestico,
  • supporto per pratiche burocratiche e compilazione di documenti
  • supporto a famiglie e individui in condizioni di difficoltà per piccole necessità quotidiane come spesa, visite mediche e trasporti
  • socializzazione e informazione
  • consulenza e intervento su risparmio energetico.
Il progetto ha già preso il via a Roma, dove ha ottenuto il patrocinio del Municipio II di Roma Capitale, in partnership con l’Associazione Telefono D’Argento Onlus. È seguita Torino, con il Patrocinio della  circoscrizione 6 e coinvolgerà progressivamente le città dove ha sede Leroy Merlin sul territorio nazionale.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Uno sguardo sul futuro: Intervista a Mario Gasbarrino, AD di Decò Italia.

Mario Gasbarrino, prima in Unes e poi in Decò Italia, ha puntato su due modelli commerciali in particolare, l'EveryDayLowPrice ed il gioco a due punte. Quali prospettive vede per il futuro?

Attenzione: Rischio deflazione in GDO.

I discounter, food e no food, negli ultimi trent'anni hanno garantito risparmi ingenti ai clienti, sbloccando risorse economiche che i consumatori hanno investito altrove. In mancanza di una ripresa dell'economia, però, questo effetto, da solo, basterà per scongiurare un'ondata deflattiva?

MDD Wars, pesto: Coop vs Esselunga

Quale tra il pesto Coop e quello Esselunga ottiene un punteggio migliore nell'ambito del nostro test? Entrambi appartengono alla categoria premium ma uno dei due spicca per sapore, fedeltà alla ricetta tradizionale e informazioni per il consumatore.

Come se la cava Aldi nella prossimità?

Dopo aver riscontrato alcune problematiche nell'Aldi di Borgaro Torinese a gennaio 2025, siamo passati anche dal negozio di Milano in via Galvani, più piccolo e posto in un bacino pedonale. La situazione qui si presenta diversamente o le criticità sono sempre le stesse?