Innovare è unire tecnologia e sostenibilità: la vision di Sofidel

Data:

Settembre 2019. L’innovazione è unire tecnologia e sostenibilità. Si apre con questo incipt il bilancio di sostenibilità di una delle aziende all’avanguardia su questo tema. L’innovazione in Sofidel riveste un ruolo centrale come la crescita sostenibile ed è filtrata dalla strategia Less is more. Processi e prodotti sempre più performanti e con minor impatto ambientale sono ottenuti da una competenza specialistica mixata alle più moderne tecnologie e l’orientamento alla qualità. In questo modo si sviluppano vantaggi per i clienti B2B (GDO e Away frmo home) garantendo benefici per l’ambiente.

Ecco il primo risultato dell’approccio alla sostenibilità nel risparmio idrico: Sofidel impiega 7,1 litri di acqua ogni kg di carta prodotta, contro una media delle aziende del settore cartario di 7,1 l/kg. La sua capacità produttiva è di 1,308 mio di tonn annuo: dal 2010 al 2018 ha ridotto le emissioni di CO2 del 18,3%. Dice l’Ad Luigi Lazzareschi che nonostante l’aumento dei prezzi della cellulosa Sofidel è riuscita a sostenere questo aumento con una strategia complessiva di innovazione e differenziazione dei prodotti che punta alla creazione di nuovo valore aggiunto, come riferito, per il clienti GDIO+Away from home e i consumatori finali. “La carta tissue non è una semplice commodity, un bene indifferenziato – sottolinea Lazzareschi. Stiamo lavorando per rendere tutto questo sempre più percebile”.

Sofidel ha avviato negli scorsi anni diverse partership per rendere operativa la sua sostenibilità. Fra le quali:

. WWF e l’uso del suo brand per sensibilizzare soprattutto i giovani studenti,

. WaterAid per garantire l’accesso all’acqua potabile nei Paesi poveri del mondo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.