Luglio 2012. Le filiali Superflash sono i flagship-store che Intesa Sanpaolo dedica al mondo dei giovani.
Saranno 11: 7 aperte nel 2011 (Milano: 16 settembre; Torino: 7 ottobre; Napoli: 28 ottobre; Padova, Roma, Bologna, Firenze: 16 dicembre).
4 aperte nel 2012 (Lombardia, Puglia, Sardegna e Sicilia).
I progettisti hanno ideato un ambiente su misura per rispondere ai bisogni dei giovani e per ospitare eventi (concerti, convegni, iniziative di vario tipo).
Arredi essenziali, vetrine ampie e trasparenti, grandi tavoli dotati di pc di ultima generazione per navigare nelle diverse sezioni del sito e creare continuità tra esperienza sul web e di filiale. Videowall e sottofondo radiofonico di intrattenimento – Servizio WiFi previa identificazione dell’utente – Operatività di routine in self banking.
– La location. Centralissima e molto costosa. Le vetrine sono state lasciate trasparenti.
– Il layout. Abbiamo visitato più volte la filiale di Milano-via Torino. L’ambiente si sviluppa su 3 spazi: gli eventi, a destra, sulla sinistra le postazioni con i computer liberi e lo spazio di ricevimento, sul fondo l’area del self service banking. La superficie è di circa 300 mq. L’ambiente è completamente aperto e la vigilanza non si fa notare.
– L’ambientazione. Citazioni continue dalla cinematografia e dalla musica. I tavoli con i computer sono sufficientemente comodi, non così può dirsi degli sgabelli che tengono volutamente scomodo il cliente, forse per aver rotazione di posti. Wi fi comodo.
– Orari: dal lunedì al sabato, dalle 13.30 alle 19.00. La scelta di aprire solo al pomeriggio, ma anche al sabato la dice lunga sulla location e sulla volontà di intercettare i giovani.
– Superflash. È il nome della carta e del programma loyalty, nonché del sito dedicato ad ampliare lo spettro di operation della filiale. È ben congegnato ed ergonomicamente valido.
Punti di forza
Innovazione e sperimentazione, Location, Interazione pdv fisico-sito internet
Punti di debolezza
Difficile credere al successo di una simile filiale, Il cliente è scoraggiato dal fermarsi. Forse sarebbe stato meglio creare uno spazio di ristoro a supporto delle attività.
forse vuole semplicemente avvicinare i giovani alla banca creando un centro di aggregazione con concerti e convegni. credo che le transazioni bancarie non interessino la banca in qusto caso. e' un'operazione di immagine e di branding che sostituisce nelle intenzioni l'adv. certo un'operazione costosa, se si pensa alla location. io trovo l'esperimento interessante.
L'idea é bella e originale ma una domande mi sorge spontanea: perché andare in uno spazio tale per collegarsi all' Home Banking? Perché non farlo da casa? Progetto a mio avviso destinato a fermarsi presto, sempre non lo considerino un temporary.