Leader Price scommette a Como con il 60,6% di MDD

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Leader Price scommette a Como con il 60,6% di MDD

Maggio 2018. Leader Price Italia, la nuova realtà del retail attiva nel segmento dei negozi-convenienza, ha inaugurato a Como il primo punto di vendita in Italia. Settimana prossima saranno operativi gli store di Voghera (PV) e di Borgo Satollo (BS). L’arrivo dell’insegna, nata dall’accordo tra Geimex/Gruppo Casino e CRAI, ha permesso l’assunzione di nuovi collaboratori, portando Leader Price Italia, ad oggi, a un totale di oltre cento dipendenti tra sede centrale e punti di vendita diretti. I collaboratori di Como, Voghera e Borgo Satollo opereranno all’interno di un concept store moderno che ha come focus convenienza e semplicità.
 
Giangiacomo Ibba, Presidente di Leader Price Italia, ha dichiarato “I nostri punti vendita romperanno gli schemi del discount di tipo tradizionale”.
 

 
Un approccio basato sull’attenzione all’offerta del fresco
L’ingresso di LPI in Italia avviene nel segno di una attenzione alla varietà e alla cultura enogastronomica del nostro Paese: LPI si distingue per una forte presenza di prodotti di qualità italiani e francesi a marchio Leader Price, un significativo inserimento di importanti e selezionate marche nazionali, un presidio attento ai prodotti freschi e freschissimi e ai nuovi trend salutistici a prezzi convenienti, oltre ad una presentazione dell’offerta chiara e di facile fruibilità.
In particolare, l’assortimento alimentare del fresco e del freschissimo, appositamente pensato per la clientela italiana, è composto per l’80% da prodotti che nascono dalla collaborazione con fornitori italiani che sono per lo più produttori locali e di prossimità.
L’offerta commerciale di LPI punta sulla qualità, sulla convenienza e sulla freschezza dei propri prodotti con oltre 200 referenze tra frutta e verdura e oltre 400 per il reparto fresco. Inoltre, poiché il nostro Paese rappresenta una sfida per il retail con le molteplici differenze di gusti e di abitudini che ci caratterizzano e che sono legate a una territorialità complessa, LPI va incontro a questa domanda facendo leva su una supply chain locale per il fresco e il freschissimo, mentre l’offerta di prodotti a marchio proprio – l’80% delle referenze a scaffale – è selezionata con rigidi criteri di controllo della qualità e della filiera produttiva.
 
L’Amministratore Delegato di LPI, Mario Maiocchi, che guiderà l’espansione dei punti di vendita a insegna Leader Price Italia, ha dichiarato: “I denominatori comuni di un processo di acquisto sono la qualità e la convenienza, elementi che risultano fortemente preponderanti in Italia. Noi di Leader Price Italia rispondiamo con la nostra insegna a queste esigenze e ad altri fattori che muovono il consumatore ad acquistare. Puntiamo a una penetrazione del mercato italiano in termini qualitativi e non quantitativi. Preferiamo dare vita a punti vendita che possano generare alte performance nel breve termine con un’attenta analisi delle aree e delle location che risultano in target.”

Lo sviluppo rete
L’obiettivo di LPI è essere presente in maniera diffusa sull’intero territorio nazionale con punti vendita di varie dimensioni, sia in aree urbane sia in aree rurali, sostanzialmente con tre formati: di 300 mq, di 600 mq e oltre 800 mq. L’azienda intende in questo modo favorire l’insediamento progressivo nel mercato italiano adattando il formato di vendita al bacino relativo. L’insegna punta ad avere sia negozi in gestione diretta che in affiliazione ed è interessata a sostenere accordi di master franchising con imprenditori del territorio mettendo a disposizione studi commerciali e di marketing, assistenza rete, sistemi gestionali e di controllo di gestione.
LPI intende raggiungere la prima massa critica di presenza di punti vendita in Lombardia e Piemonte con l’apertura di oltre 20 nuovi store entro il 2018, per estendersi poi in tutta la Penisola con l’obiettivo di essere tra i primi 3 player del segmento discount domestico.
 

 
Uno store concept semplice e a partire da Como
Leader Price Italia (LPI) apre a Como il suo primo store in Via Regina Teodolinda 53. La location merita attenzione perché è periferica e necessita di operazioni di marketing per garantirsi un flusso consistente. Il punto di vendita presenta un’area vendita di oltre 800 mq, è di proprietà, ed è stato sviluppato per semplificare l’acquisto attraverso un’organizzazione degli spazi semplice e comoda e razionale. Gli allestimenti interni rendono ogni prodotto visibile e facilmente fruibile, mentre l’area esterna ospita un ampio parcheggio.
Il f nuovo design concept è già sperimentato da Leader Price in Francia. Ampio spazio dedicato all’ortofrutta all’ingresso con un’esposizione studiata per attrarre l’attenzione del cliente e forte impatto dell’area benessere con importante offerta di prodotti biologici per soddisfare la crescente richiesta dei consumatori. I punti di vendita LPI sono inoltre caratterizzati dalla presenza della panetteria e pasticceria con laboratorio a vista per offrire pane e prodotti dolciari sempre freschi nell’arco della giornata, nonché una cantina dei vini, fiore all’occhiello dell’insegna per l’ottima selezione e la particolare ambientazione che ricrea una vera e propria cantina vinicola. Le altre categorie di prodotti sono rappresentate da un congruo numero di referenze per assicurare una scelta varia e soddisfacente ai clienti. In un’ottica di maggior personalizzazione dell’esperienza di acquisto, il punto di vendita di Como offrirà anche il banco macelleria a servizio con ben13 mt lineari di esposizione e altri 4 mt di pozzo chiusi.
 
 
Qualche numero aggiuntivo e il giudizio di RetailWatch
A regime il negozio Leader Price di Como potrebbe fatturare 4-4,2 mio di euro con 5.000-5.200 euro al mq. Tutta da calcolare la marginalità, visto che siamo di fronte al 60 e più per cento di MDD Leader Price, prodotte per l’80% in Italia.
 
L’assortimento è di 3.300 referenze del quale 2.000 sono MDD. Forse troppe in una scala prezzi che dipende dalla categoria a volte è di tre, a volte due e alcune volte anche di 1.
 
A giudizio di RetailWatch la panetteria e la pasticceria sono deboli. Alcuni prezzi sono particolarmente aggressivi come l’olio extra vergone di oliva e il parmigiano reggiano. L’enoteca andrebbe rafforzata. Forse conviene entrare nel mercato italiano in punta di piedi…
 
La toilette durante la visita era in ordine.
 
La sostenibilità di Leader Price, Como
Coerenza fra il posizionamento e la sua realtà                    3
Distintività e rilevanza versus i competitor                        3
Rapporto experience-prezzo                                              3
Sostenibilità                                                                        3
Attenzione alle nuove tecnologie e all’innovazione            3
Attenzione ai millenials                                                      3
Attenzione ai senior                                                            3
Creazione di una community                                              3
Trasparenza                                                                        4
 
Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato

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