Leader Price vs Crai: a che punto siamo
Giugno 2017 Adesso che Carlo Alberto Buttarelli, ex-direttore commerciale di Unicomm/Selex, ha assunto la qualifica di amministratore delegato di Leader Price Italia, tutti si aspettano l’apertura dei nuovi negozi discount dell’insegna francese, probabilmente verso la fine dell’anno. La costituzione della società Leader Price Italia S.p.A. è nata grazie all'accordo con Geimex, società del gruppo francese Casinò, accordo che consente al gruppo italiano di fare il suo ingresso nel mondo del discount, con l'obiettivo di posizionarsi tra i principali player, sfruttando l'esperienza di CRAI all'interno del mercato italiano, e l'esperienza di Leader Price nel mercato discount francese.
I numeri di Leader Price in Francia
Laeder Price è stata fondata nel 1988 in Francia ed è poi passata al Gruppo Casino nel 1997, proprio per affrontare il segmento discount. Il nome è stato mutuato da una linea di primi prezzi. Casino, con questo nuovo canale ha aumentato i suoi acquisti del 15%, aumentando anche la dotazione di MDD, le marche del distributore.
Le insegne sono due: Leader Price e Leader Price Express, quest’ultima per i negozi di prossimità stretta.
Il posizionamento è: “L’acquisto intelligente per vivere meglio”. Lo sviluppo avviene con il franchising.
L’assortimento è di circa 4.000 referenze, delle quali 3.000 sono a marchio Leader Price, 300 sono brand dell’IDM, 700 sono distribuite fra i brand MDD di linee di fantasia e di stile di vita Bio, Sélection de nos régions, Fine Ligne, Bébé, Kids, Avenir en vert.
La superficie di vendita, dice la comunicazione dell’insegna è a taglia umana, cioè contenuta. Le taglie variano da 75 a 300 mq.
La rete di vendita. Oggi Leder Price conta 796 pdv, dei quali 600 in Francia, 383 sono in franchising.
I concorrenti sono: Aldi, Lidl, Netto e Dia
Il fatturato: 2,526 mld di euro.
Lo sviluppo in Italia
Vedremo prossimamente come si muoverà lo sviluppo e quanti negozi, o posizioni, saranno devoluti da Crai a Leader Price. Probabilmente prima apriranno negozi diretti e poi passeranno allo sviluppo del franchising, sistema secco che solo in piccola parte è già presente in Crai. Probabilmente Marco Bordoli e Marco Bocciarelli avranno il loro bravo da fare a convincere i soci della bontà del progetto di sviluppo di Leader Price; come sempre ad alcuni piace molto ad altri molto meno, ma è normale in un gruppo associativo come Crai. Il ruolo dei due amministratori delegati è delicato, ma entrambi hanno avuto il battesimo del fuoco già da tempo.