Aprile 2019. Il pricing è una dannazione nel marketing del retail, figuriamoci poi se si deve fare in situazioni di mobilità come nel Bistrot della Stazione Centrale di Milano.
Abbiamo più volte parlato di Bistrot e del suo modo di fare ristorazione e retail (leggi qui).
Leggere i prezzi può però diventare antipatico soprattutto quando si ha fretta o non c’è un’offerta merceologica adeguata, come nel caso della Stazione Centrale di Milano. Però una cotoletta a 20 euro sembra un po’ troppo…
Ma è nella vendita di prodotti che Bistrot si supera, come indicato nel filmato di RetailWatch qui sopra: il Chianti a 9,99 euro è un prezzo strampalato e gli altri documentati pure.
Va bene i prezzi civetta, ma qui c’è spazio anche per un gufo… Ma si vogliono davvero vendere questi prodotti? O bastano le attività di ristorazione?