MDD Wars, pasta sfoglia: Il Gigante vs Tigros

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La pasta sfoglia, comoda e versatile, è utilizzata in un’ampia varietà di preparazioni gastronomiche: sarà meglio quella di Tigros o de Il Gigante? Difficile trovare le differenze in realtà. Diciamo che una delle due MDD prevale per il packaging mentre l’altra si distingue nel rapporto qualità/prezzo.

Abbiamo scelto di paragonare due paste sfoglie MDD, una di Tigros a marchio Primia e una di Il Gigante facente parte della linea mainstream. Gli acquisti sono stati fatti in due date diverse, il 23 marzo 2025 nel punto vendita Tigros di Buguggiate e il 15 marzo 2025 nel punto vendita Il Mio Gigante di Cassinetta (trattasi di un format più piccolo rispetto allo standard del gruppo). Le scadenze sono 21 aprile 2025 per Tigros, e 4 aprile 2025 per Il Gigante.

Parliamo di retailer molto noti del Nord Italia: Il Gigante è presente in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna; Tigros si concentra, invece, nelle province di Varese, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Como, Vercelli, Pavia e Milano. Abbiamo analizzato come sempre confezione, ingredienti, valori nutrizionali, impiego, sapidità e aspetto del prodotto da cotto, il tutto per arrivare ad una valutazione oggettiva dei due brand.

Ingredienti, valori nutrizionali e costo

Le due paste sfoglie MDD sono prodotte e confezionate dalla medesima azienda: la Cérélia SAS, nello stabilimento di Rivoli (TO). Difatti, gli ingredienti e i valori nutrizionali sono identici o quasi: la tabella nutrizionale stampata sulla confezione Il Gigante riporta però 1 kcal in meno rispetto a quella di Tigros Primia, nonostante i singoli valori siano, come detto, uguali.

Gli ingredienti sono per entrambe farina di frumento, grasso e olio vegetali (grasso di palma, olio di colza), alcol etilico, acqua, sale, lievito disattivato, succo di limone concentrato. Come è comune che sia nell’industria alimentare, la pasta sfoglia non contiene burro. Ecco i valori, per 100 g:

  • Grassi saturi: 11 g
  • Zuccheri: 1,2 g
  • Fibre: 1,4 g
  • Proteine: 5,7 g
  • Sale: 0,88 g
  • Kcal: 397 g per Il Gigante e 398 per Tigros Primia

Prezzo al chilo

Tigros propone per la pasta sfoglia MDD Primia un prezzo di 0.99 euro a confezione con con la politica “la convenienza sempre” (4.30€/kg). Il Gigante, invece, vende una confezione di prodotto al “prezzo basso sempre” di 1.29 euro (5.61€/kg).

Confezione

Il packaging delle sfoglie prese in esame è quello classico: un involucro di plastica trasparente racchiude il cartoncino ripiegato su se stesso che contiene a sua volta la sfoglia arrotolata nella carta da forno. Rimosso il cartoncino basta srotolare delicatamente il contenuto per stendere l’intera sfoglia, rettangolare in un caso e tonda nell’altro.

Relativamente all’aspetto, i pack dei due prodotti risultano profondamente diversi. Di colore giallo e marrone quello Primia, arricchito da suggestive immagini di ricette con protagonista la pasta sfoglia e dalla stilizzazione di un mattarello che rimanda ad un contesto casalingo.

Il Gigante, invece, punta sul grigio chiaro e sul blu, riprendendo un po’ il logo aziendale. I colori e le sfumature risultano più freddi e tenui. Viene poi presentata l’immagine di una torta salata che, però, essendo in linea con le già citate tonalità, non riesce ad apparire invitante.

Perplessità su temperatura e tempo di cottura

Porzioni rettangolari: pasta sfoglia Tigros/ Porzioni tonde: pasta sfoglia Il Gigante

Le istruzioni, come visto per gli ingredienti, sono molto simili tra i due prodotti. È interessante vedere però che, mentre Il Gigante suggerisce di cuocere la sfoglia “per 20-30 minuti a 200-210°C”, Tigros consiglia invece una cottura di “30-40 minuti a 200°C”.

Sulle confezioni, infine, è riportato il medesimo disclaimer: “Il tempo di cottura può variare a seconda del forno e del ripieno utilizzato“. Non ci sono però suggerimenti più specifici sulle farciture e non è indicato se preferire il forno statico o ventilato. L’assenza di quest’ultima informazione risulta particolarmente importante, visto che c’è un’ enorme differenza tra le due modalità di cottura.

Porzioni rettangolari: pasta sfoglia Tigros/ Porzioni tonde: pasta sfoglia Il Gigante

Abbiamo deciso di scegliere un compromesso valido per entrambe: cuocere tutt’e due le sfoglie a 200°C in forno statico. Le abbiamo testate farcite (dolci), condite (salate) e, infine, modellate. Sono in molti, infatti, ad usare la sfoglia confezionata per preparare la torta millefoglie, o per la piccola pasticceria da servire con tè e caffè. Dopotutto, le istruzioni non escludono esplicitamente il sezionamento del rettangolo o del cerchio.

Condita con olio e formaggio

Porzioni rettangolari: pasta sfoglia Tigros/ Porzioni tonde: pasta sfoglia Il Gigante

Abbiamo condito due porzioni di sfoglia con pochissimo olio extravergine di oliva e una spolverata di formaggio grattugiato. La cottura in forno statico preriscaldato a 200°C, già a 18 minuti su 30, si è dovuta interrompere: le sfoglie sono quasi bruciate. Anche considerato un tempo di cottura inferiore, data la porzione di impasto più piccola rispetto alle dimensioni originali, è un risultato che non ci aspettavamo. Il prodotto appare molto secco, color crosta di pane, e dall’odore si capisce che la cottura è andata troppo oltre. L’assaggio, come prevedibile, ha restituito un sapore di bruciato.

Farcita con confettura

Porzioni rettangolari: pasta sfoglia Tigros/ Porzioni tonde: pasta sfoglia Il Gigante

Per il test sulla sfoglia farcita, ci siamo serviti della confettura extra di fragole già oggetto di una MDD War. Una volta rimosse dalla teglia, dopo 18 minuti di cottura, le porzioni di prodotto condite con olio e formaggio appena descritte, abbiamo continuato a cuocere quelle farcite con la confettura di fragole. Arrivati a 22 minuti in forno però, i bordi di queste sfoglie risultano bruciati e bassi, oltre ad apparire ben meno sfogliati di come ci si aspetterebbe. Anche la confettura, nonostante presente in quantità abbondante, si è evidentemente bruciata. Forse la temperatura suggerita, in effetti, rischia di risultare un po’ troppo alta. La sfoglia sotto la farcitura è, invece, cotta e dorata.

Al taglio, le due sfoglie farcite con la confettura di fragole si presentano piuttosto piatte e poco sfogliate. In sostanza, non molto invitanti. Il sapore dei due prodotti è identico. Persiste sul palato, in entrambi i casi, un retrogusto di grassi vegetali che prevale su tutto il resto. Ovviamente, è difficile paragonare queste sfoglie con quelle fatte in casa con il burro ma, anche se si tratta di prodotti industriali, bisogna dire che la persistenza dell’aroma di grasso vegetale risulta, comunque, un po’ troppo marcata.

Con zucchero semolato e modellate

Sulla sinistra la pasta sfoglia Tigros, sulla destra la pasta sfoglia Il Gigante

Concluse le precedenti cotture, abbiamo deciso di condire le sfoglie con abbondante zucchero semolato e modellarle: la sfoglia Tigros a forma di cuoricini, la sfoglia Il Gigante a mo’ di girelle. Anche in quest’ultimo caso, purtroppo, abbiamo dovuto interrompere la cottura a 18 minuti: le girelle ottenute con la sfoglia Il Gigante sono già praticamente carbonizzate, mentre i cuoricini di sfoglia Tigros-Primia sono cotti al punto che un minuto in più rischierebbe di bruciarli.

Rispetto alla versione cruda, la sfoglia Tigros è almeno raddoppiata in volume mentre quella Il Gigante è rimasta quasi invariata. All’interno risultano entrambe crude. Non è stato possibile, data la situazione, procedere all’assaggio.

Pagella finale

Tigros – Primia 5,3

Packaging 7
Ingredienti 6
Aspetto da cotta, liscia e modellata 4
Aspetto da cotta, farcita 4
Sapore farcita 4
Rapporto qualità/prezzo 6,5

Il Gigante 4,5

Packaging 5
Ingredienti 6
Aspetto cotta liscia e modellata 3
Aspetto cotta e farcita 4
Sapore farcita 4
Rapporto qualità/prezzo 5,5

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