Mon Cheri, la pralina per intimi, non per tutti
Giugno 2012. Mon Cheri è un altro dei grandi capolavori Ferrero. Una pralina che nasce come versione industriale – ma con qualità artigianale – del boero piemontese. La ricetta è unica nella sua combinazione di ciliegia, cioccolato e una goccia di liquore. L’immagine oggi è un po’ appannata, forse perchè il percepito stesso del prodotto non è all’altezza della reale qualità produttiva.
Da rinverdire
In un momento di grande rilevanza sul mercato di prodotti da connoseurship nel mondo della cioccolata, meglio se accompagnati alla fresca e salutare frutta e magari bagnati da una goccia di liquore, Mon Cheri ha tutte le possibilità per rinverdire la sua rilevanza. Nella consapevolezza di essere un brand per adulti, con una esperienza palatale da adulti, da condividere con chi sai che ama quei gusti. E con una identità visiva molto distintiva da evolvere nella più forte continuità.
Concordo perfettamente con Silvia, "Mon Cheri" é un vero e proprio capolavoro della Ferrero. Da alcuni anni però la sua immagine appare decisamente annebbiata e una rivitalizzazione del brand non é di certo sbagliata. Rimane solo da capire come: puntare su un nuovo packaging, su nuovi gusti (non solo ciliegia), nuovi prodotti (magari puntando su prodotti freschi come un gelato al Mon Cheri), etc. Oppure, come é stato per Raffaello in Russia, puntare sull'estero e magari solo un paio di stati vergini. In bocca al lupo alla Ferrero…