Nespresso-Milano: coerenza è RFID self selection

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Nespresso-Milano: coerenza è RFID self selection

Aprile 2014. Non disperate l’innovazione arriva. Eccome se arriva. Alla fine dell’anno il negozio di Milano-Belfiore è stato ampliato per far posto alle tecnologie di Self Selection. In pratica il negozio è diviso in due: da una parte il negozio tradizionale a servizio, capsule e macchine, dall’altra l’area Self Selection.

La location
Via Belfiore è una traversa dell’asse attrezzato di Corso Vercelli, la quarta strada commerciale del capoluogo lombardo. Nell’ampliamento sono aumentate le luci, mancanza che prima facevano di questo pdv un piccolo negozio.



Self Selection

L’ambientazione è diversa dalla sorella tradizionale, nel pavimento e nell’arredamento. La coerenza al system del brand rimane però totale. E questo non è poco. Anche in questo ambiente sappiamo di essere in un Nespresso.
Cerniera fra i due ambienti è il corner per gli assaggi.

Il tutto per fare CRM

Per operare nell’area Sels Selection il cliente deve avere una nuova carta club con il chip che unito all’RFID nei tubi di capsule di caffè viene letta dai lettori che mettono così a disposizione di Nespresso un sistema di dati e di CRM invidiabile. La stessa carta viene letta dalla cassa presidiata e sullo schermo la cassiera può leggere i dati del proprietario della carta.

Come funziona l’RFID
Per l’acquisto il cliente deve dotarsi di una apposita borsa da prendere nei dispenser. Le riempie con i tubi del caffè preferito. Porta la borsa alla cassa e mette la borsa all’interno della cassa self service (non ci sono problemi di ergonomia). Passa la carta club nell’apposito lettore. Il lettore dell’alloggiamento del sacchetto legge ciascun chip RFID di ciascuna scatola e imposta il conto da pagare. Nella pedana dove è stato appoggiato il sacchetto è alloggiata una bilancia che somma i pesi dei tubi di capsule e del sacchetto e controlla in questo modo che non ci sia un peso superiore o inferiore calcolato. Il cliente a questo punto può pagare con carta di credito o bancomat. Le casse self sono quattro.
Oppure va alla cassa presidiata e segue i consigli della cassiera, ma sempre munito della sua carta club da cui derivano i suoi dati.

Il dispenser
I chip dell’RFID vengono letti anche dai riordinatori che, in questo modo, non lasciamo i dispenser sguarniti e il colpo d’occhio è sempre magnifico. I chip dell’RFID sono incollati al pack di ciascuna confezione dal personale nel negozio di via Belfiore.

Il sistema è da segnalare per l’efficienza (logistica interna, riordino, CRM, sistema di branding) e di efficacia (il servizio al cliente).

Il sistema Self Selection è già stato sperimentato in diversi paesi europei (prima la Germania) e americani. L’Italia debutta in via Belfiore a Milano e presto anche gli altri punti di vendita ne saranno provvisti.

Punti di forza

Innovazione, Vantaggio competitivo, Coerenza di brand, Ergonomia

Punti di debolezza
Pagamento ristretto alle carte (ma si può andare a pagare nella parte tradizionale), La pesatura dei prodotti è una modalità mass market

La sostenibilità di Nespresso, Belfiore-Milano
Impatto ambientale    2
Solidarietà    2
Legami con il territorio   1
Naturalità    2
Organic-bio    2
Artigianalità            2
 

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