Nielsen: Morrisons in GB meglio di tutti
Gennaio 2015. Gli ultimi dati Nielsen mostrano che i volumi di vendita nei supermercati più importanti del Regno Unito sono aumentati dello 0,6% durante le quattro settimane che si sono concluse il 3 Gennaio 2015.
La comparazione fa riferimento allo stesso periodo di un anno fa e si tratta delle prime quattro settimane (anno su anno) in positivo, dal 20 luglio 2013.
"Si guarda molto alle persone che spendono di meno nei supermercati, ma poca attenzione viene fatta su quanto comprano", ha dichiarato Mike Watkins, Responsabile di Nielsen per il Regno Unito ed esperto in analisi delle tendenze nel settore alimentare. "Il fatto che stiano iniziando a comprare di più (a partire da dolciumi, snack, bevande, frutta e verdura, prodotti di gastronomia) è un brillante inizio di 2015 per i grandi supermercati."
"Il relativo miglioramento nelle fortune dei grandi supermercati nel mese di Dicembre è stato aiutato dai clienti in visita nei pochi giorni prima di Natale, che ha un po’ temperato il vigore dei discount".
Il valore delle vendite durante il periodo delle quattro settimane è rimasto però piatto rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Watkins ha osservato: "Una combinazione di tagli dei prezzi da parte dei retailers, unitamente ad altri fattori di carattere deflazionistico (prezzi più deboli delle materie prime e crollo del prezzo del petrolio), ha comportato risparmi inattesi per i clienti nel corso del mese di dicembre”.
Morrisons ha avuto il miglior Natale. E’ stato l'unico dei “Big Four” (TESCO, ASDA, SAINSBURY’S e MORRISONS rappresentano insieme una quota di ben oltre il 70% del mercato britannico) a sperimentare un aumento delle vendite (+0,4%) nelle quattro settimane rispetto all'anno prima. Asda ha invece incassato il maggiore decremento tra i quattro (-2,4%).
Durante il periodo natalizio, i dati Nielsen hanno anche messo in evidenza un aumento della pubblicità su canali televisivi ed organi di stampa.
Nelle quattro settimane che si sono concluse il 3 Gennaio 2015, i supermercati più importanti hanno speso il 13% di più in pubblicità presso TV e stampa (49,7 milioni di Sterline), rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Tesco, in valore assoluto, ha speso più di tutti, con 8,4 milioni di Sterline (il 29% in più rispetto allo scorso anno). Hanno seguito Asda, con 7,4 milioni di Sterline e Aldi, con 7 milioni di Sterline. Tra i retailers che invece hanno aumentato di più la propria spesa c’è Lidl (+59%, 5 milioni di Sterline).
"La pubblicità continua ad essere basata sul confronto sui prezzi", ha aggiunto Watkins. "Oltre a ciò, la spesa in promozioni è rimasta elevata, incidendo per il 34% delle vendite (con le Big Four vicine al 37%)”.
Guardando al futuro, Watkins ha commentato: "Ci aspettiamo un ritorno alla crescita (+ 1%), un positivo valore delle vendite nel 2015 e volumi in lento ma continuo miglioramento nel corso dell'anno. Non ci sarà alcuna tregua nella forte concorrenza tra supermercati e discount”.
(tratto da supermarket.co.za (www.supermarket.co.za), con titolo originale: “Sales volumes at supermarkets rising for first time in 18 months; Morrisons best performer”).
