Nielsen-UniParma: come dite pressione promo?

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Nielsen-UniParma: come dite pressione promo?

Dicembre 2014. Torniamo sul tema della pressione promozionale e del gap fra ipermercati e supermercati. Nielsen dice che ormai la forbice promozionale fra le due tipologie di vendita è compromessa.
 
“Da un punto di vista di pressione promozionale (peso in % delle vendite in promozione sul totale delle vendite a valore dei prodotti grocery), il gap esistente nel duemila tra grandi ipermercati e super e iper fino a 4500 metri quadri, si è ridotto da 7,3 a 4,7 punti.
Il punto di arrivo vede oggi una sostanziale omogeneità in termini di peso di referenze in promozione sul totale assortimento, oggi contenuto in un range inferiore ai due punti percentuali (16,4% negli iper>4500 mq, 14,5% nei super 400-799 mq). Il differenziale tra la pressione promozionale dei grandi iper e dei supermercati più piccoli resta compresa invece tra i 34,8 punti dei primi e i 26,3 dei secondi. Ma è interessante notare come oggi gli iper da 2500 a 4499 metri quadri abbiano un livello di intensità promozionale in linea con quello delle superfici di vendita più grandi e appena sopra a quello dei supermercati di grandi dimensioni, dove si è superata la soglia del 30%.
In sintesi, uno dei vantaggi competitivi dell’offerta delle grandi superfici di vendita è stato quasi del tutto eroso a vantaggio dei supermercati di vicinato, all’interno di uno scenario sempre più competitivo. In termini assoluti parliamo di oltre 2.200 articoli promozionati nei grandi ipermercati (su un totale assortimento grocery di oltre 13.000 referenze) fino ai 500 articoli offerti in promozione all’interno di un piccolo supermercato (su un totale di circa 3.500 referenze presenti in assortimento)”.

 

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