Oggioni: i senior? Ragazzi di sessant’anni

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Oggioni: i senior? Ragazzi di sessant’anni

Aprile 2013. Si è tenuto a Milano il terzo di tre convegni, organizzati da CDV Conference in collaborazione con RetailWatch. È stato dedicato ai senior, al loro peso nella società italiana, alle trasformazioni che stanno subendo o intraprendendo. Pubblichiamo una sintesi della relazione di Enrico Oggioni, esperto di risorse umane e scrittore. Ha pubblicato per Mondadori I ragazzi di sessant’anni. Ha fondato il sito iragazzidisessantanni.it

Figli della rivoluzione demografica e beneficiari  del progresso medico: sono tantissimi
• 20 milioni over 55 (11 donne e 9 uomini)

• circa 14 milioni tra i 55 e i 74 anni

• In Italia tra i più longevi al mondo: – speranza di vita media alla nascita: ca. 82 anni – per le donne ca. 5 anni più degli uomini – per i laureati ca. 6 anni più degli altri – speranza vita residua a 65 anni: U18,4 – D21,9

• Invecchiamento della società italiana: – oggi 1 ultra 65enne ogni 5 persone – proiezione al 2030: 2 su 5 – proiezione al 2060: 3 su 5

Per la prima volta nella storia dell’umanità:
. viviamo così a lungo,
. stiamo mediamente in salute fino a tardi. Limitazione di autonomia statisticamente dopo gli anni ’80,
. siamo consapevoli di questa opportunità.

Non c’è un nuovo modello, forse non ci sarà più.
Vincono le storie di vita personale e la soggettività: età biologica, età sociale, età culturale, legale, ecc.

. Convenzione anagrafica:
–    i nuovi senior sono le persone tra i 55 e i 75 anni,
–    la vecchiaia vera arriva dopo,
. Età soggettiva:
–    entri nella nuova fase di vita in base ad eventi marcatori (lavorativi, famigliari, fisici) diversi da persona a persona,
–    esci da questa fase di vita quando perdi autonomia.

Sono una generazione apripista
. da giovani: protagonisti di cambiamenti politici, culturali, valoriali,
. da senior: protagonisti e testimoni delle due principali rivoluzioni in atto, quella demografica e quella tecnologica.

Le identità rifiutate dai senior, ecco alcune testimonianze:
. “Persona di terza età”: quelli con il bastone, quelli boring, definizione detestabile, associo qualcuno di 80 anni, chi la usa si dovrebbe vergognare.
. “Vecchio”: non mi riconosco, dirmi vecchia sarebbe come dire a me che sono bionda a me che sono mora, mi da fastidio, non si avvicina al mio vissuto.
. “Anziano”: ti fa pensare alla casa di riposo, anziana è mia suocera che ha 85 anni e non è più lucida, l’anziano è una persona rallentata, io non sono rallentato,
. “Pensionato”: mi da fastidio, mi da molto fastidio, non lo sopporto, mi irrita.

Esigenze comuni ai senior:
. Mettersi a riposo non è più un modello, anche se il tasso di natività fra i 55 e i 64 anni è ancora al 57% (dato del 2012) e ci sono forti proteste per l’allungamento dell’età pensionabile.
. I senior hanno bisogno di leggerezza, indipendenza e libertà, dopo una vita di impegni e responsabilità
. Hanno una forte consapevolezza alimentare.
. Molto attenti alla salute e alle esigenze fisiche.
. Potere d’acquisto abbastanza elevato ma minacciato.

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