Settembre 2012. Oviesse ha un recente passato assai glorioso perché è l’insegna che è riuscita a dare una voce italiana al grande mercato del fast fashion. Ha rappresentato una versione più calda, vicina e umana di H&M. E questo fa onore alla scelta strategica. Oggi, però, servirebbe, un cambio di paradigma: per sua vocazione Oviesse opera nel mercato del prezzo e dell’accessibilità. Mercati oggi, a loro volta in difficoltà vista la pesante crisi economica.
La crisi come opportunità
Credo che Oviesse potrebbe virare il suo approccio al mercato seguendo un po’ l’esempio bellissimo di Coca Cola che ha colto la crisi come opportunità per farsi ancora più vicina e rilevante. Coca_cola ha declinato il suo messaggio di felicità, celebrando appunto la cena a casa dove appunto se vuoi può non mancare nulla, senza bisogno di uscire. Oviesse potrebbe lavorare su questo spunto, abbandonando i modi più urban glamour che ormai suonano poco rilevanti e un po’ obsoleti e raccontare la felicità possibile di un mondo fashion consapevole dell’oggi, attento, ancora più attento a prezzo, opportunità, sostenibilità. Una strada ancora non aperta da nessuna insegna, che farebbe fare un salto a Oviesse in coerenza con la sua storia.