Pedroni-Coop: una centrale di acquisto italiana? Basta quella europea

Data:


Pedroni-Coop: una centrale di acquisto italiana? Basta quella europea
 
Settembre 2018. Pensiamo che in Italia non ci siano vantaggi possibili mettendo insieme soggetti troppo diversi. È il pensiero di Marco Pedroni, Presidente di Coop Italia dopo l’esperienza di Centrale Italiana.
Ci stiamo concentrando sulla centrale europea, Copernic, con pochi partner e strategie convergenti. In più Copernic è una centrale cooperativa, vista la natura dei soci.
 

 
Sul mercato italiano preferiamo operare come Coop, un soggetto chiaro e identitario.
 
C’è un problema di volumi? No, c’è un problema di scelte, quando si mettono assieme soggetti troppo diversi si rischia di non essere efficaci.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

L’inesorabile destino del caffé.

Il caffé come lo conosciamo è sotto attacco. Il cambiamento climatico ne mina, infatti, la coltivazione. Cosa riserva il futuro ad un mercato così rilevante nel panorama nazionale ed internazionale?

Tutte le grane di Cortilia & affini.

Cortilia è nata ormai nel lontano 2011 ma, negli ultimi anni, non ha ottenuto un utile di bilancio. Quali sono le sfide che affronta e le possibili opportunità da cogliere?

Amazon rivoluziona il concetto di Supermercato. Il caso Whole Foods Market.

Amazon ha comprato la catena di super stores Whole Foods Market ormai 7 anni fa. Approfondiamo, nel dettaglio, i cambiamenti che il gigante dell'eCommerce ha apportato al modello classico di supermercato.

Esselunga e Coop vs Selex nella corsa ai prodotti a marchio.

L'MDD è storicamente in aumento perché la si usa come arma competitiva (contro i discount), utile a fidelizzare la clientela. Quali sono i rischi e le opportunità di tale incremento? I casi Esselunga, Coop e Selex.