Rossopomodro personalizza cucina e ambienti

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Rossopomodro personalizza cucina e ambienti

Aprile 2014. Rossopomodoro (Sebeco) ha aperto un nuovo locale al 4° piano di Brian&Barry in piazza San Babila a Milano.



La location

Building di 10 livelli, in pieno centro cittadino, di cui quattro dedicati all’alimentare e alla ristorazione, il restante ad abbigliamento, casa e gioielleria, Brian&Barry ha portato alcune novità di rilievo nel concetto di department store: i livelli sono monotematici e plurimarca, lo spazio della ristorazione (cafeteria, piadineria, gelateria, Eataly con il nuovo concept dell’Hamburgheria, Rossopomodoro insieme ad Eataly, il ristorante di Asola dello chef Torretta che propone piatti personalizzati come un sarto, fanno di questo building un punto di vista dei mutamenti del retail.



Il concept misto Rossopomodoro-Eataly

Franco Manna, presidente di Sebeto e Oscar Farinetti, presidente di Eataly, hanno scelto di operare insieme su un livello abbinando vendita del food (Eataly) alla ristorazione e somministrazione (Rossopomodoro). È un ibrido ma ha possibilità di funzionare se le altre parti di vendita di Eataly (altri due livelli) non si sovrapporranno a questo livello di comunione. Probabilmente gli assortimenti andranno tarati rispetto a quanto visto all’apertura, ma non dovrebbe essere difficile farlo.

L’offerta commerciale
Eataly presenta diverse complementarietà adatte a sostenere il concept della cucina e della pizzeria napoletane di Rossopomodoro (pasta, rossi, verdi, vino, birre), alla quale è stata aggiunta la vendita di pasta fresca. Diciamo che l’ibrido potrebbe interessare sia chi raggiunge il centro città per lavoro e per business, ma anche i turisti. Bisognerà farli salire ai piani, ma questo è compito della comunicazione e delle PR di Brian&Barry e delle singole insegne. Un bell’esperimento, non è vero?
Rossompomodoro presenta alcuni piatti utilizzando presidi di SlowFood e alterna nella cucina carne a pesce, oltre, certamente, alle pizze.

L’ambientazione
Il locale è molto luminoso rispetto a L’Hamburgheroa di Eataly e questo non guasta, perché sedersi ad esempio al tavolo di angolo (come nella foto) e guardare i movimenti di piazza San Babila è un bel vedere (e sarà anche un bel mangiare se la qualità continuerà e i prezzi rimarranno accettabili). Rossopomodoro presenta la versione d’Oro, già vista, ma, nella sua semplicità e razionalità, è sempre più convincente. L’insegna personalizza l’ambientazione in modo originale e congruente al posizionamento: guardate il pavimento e i tavoli con le ceramiche incastonate nel legno, un tocco di originalità che premia chi la fa.

Punti di forza
Location, Personalizzazione, Ibrido mercato-ristorazione

Punti di debolezza

Sovrapposizione merceologica con l’offerta di altri spazi di Eataly, Offerta di confezionato Eataly difficile da vendere

La sostenibilità di Rossopomodoro-Eataly Brian&Barry, Milano
Impatto ambientale    1
Solidarietà    3
Legami con il territorio   5
Naturalità    4
Organic-bio    4
Artigianalità            5
 

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