Settembre 2013. Salumare è un locale che si trova nel centro di Trieste ai margini del quartiere di Cavriana, non lontano dal ghetto ebreo.
. La location. Salumare è a fianco a una delle principali pescherie della città e gode di un passaggio pedonale molto importante nel quartiere.
All’esterno è organizzata con un grande tavolo comune, una serie di sgabelli, e alcuni ombrelloni per ripararsi dal sole o dalla pioggia. (5)
. Il layout. Salumare è organizzato come un piccolo Bistrot per il pesce a metà strada tra self-service e il libero servizio: un grande bancone sulla destra dove si preparano i piatti, la cassa, e il banco frigorifero attrezzato quasi a gelateria, dove sono stoccati alcuni prodotti da usare per piatti preparati all’interno di Salumare, oppure per il take away. Ancora sulla destra una serie di prodotti complementari all’offerta del punto di vendita, ma confezionati. (3)
. L’offerta. Il punto di vendita è rinomato per i suoi piatti di pesce, stoccafisso in primis, ma non solo, il pesce è comunque alla base di tutti i suoi piatti. Il cliente che consuma all’interno può scegliere fra alcuni vini al bicchiere, tipici del territorio. Si accomoda sugli sgabelli lungo il perimetro di sinistra e di destra all’interno, oppure all’esterno. (5)
. L’ambientazione. Il punto di vendita è molto raccolto ma non per questo con caratteristiche peculiari e inusuali sia per un locale sia per un negozio. Ai soffitti le grandi gabbie per le aragoste e altri strumenti per la pesca utilizzati, come complementi di arredo. All’ingresso una pompa per le biciclette, disponibile per tutti, un po’ per le caratteristiche del segmento privilegiato di Salumare, un po’ per le abitudini dei triestini. Sempre a muro i giornali e i quotidiani italiani e tedeschi, i cavi per ricaricare l’iPhone o gli altri telefoni. Sono servizi minimi ma interessanti per i target serviti e soprattutto inusuali per nell’horeca. (5)
. La comunicazione. L’ironia, l’informazione sono ben presenti e si sviluppano con diverse caratteristiche all’interno del locale, giocando tra l’offerta di prodotti e i target di visitatori. Ad esempio proprio sulla cassa Salumare spiega che non ci sono clienti di serie A ma tutti sono clienti di serie B, oppure evidenzia una serie di complementarietà fra la sua offerta e le opportunità nel quartiere. Sopra il banco la lista dei prodotti e i prezzi di conseguenza. (5)
. I prezzi. I prezzi non sono sempre abbordabili, ma la qualità riconosciuta delle materie prime utilizzate, fanno di Salumare un punto di accoglienza e di consumo straordinari. Forse i prezzi del vino sono sufficientemente alti. (4)
. Le attrezzature. Le attrezzature sono basiche, quasi elementari, spunta solo il grande frigorifero a vasca protetta con semilavorati o prodotti già finiti pronti per il tè che vorrei, quasi ci trovassimo in una gelateria. (5)
. I memorabilia. Sono molti, segnaliamo soltanto “in cod we trust” e la sua liaison con lo stoccafisso. (5)
Punti di forza
Location, apertura del locale sull’esterno, ambiente semplice, qualità delle materie prime, servizi ai target di giovani
Punti di debolezza
Prezzi dei vini forse troppo elevati, numero dei posti a sedere ridotto
La sostenibilità di Salumare, Trieste
Impatto ambientale 2
Solidarietà con il territorio 5
Naturalità 5
Organic bio 5
Artigianalità 5