Sartoria San Vittore: un negozio monomarca diverso
Gennaio 2016. Questo negozio, Sartoria San Vittore, appartiene alla cooperativa Alice, una realtà non profit. La produzione è organizzata in tre laboratori sartoriali, uno all’interno del negozio oggetto di analisi da parte di RetailWatch, gli altri due sono nei carceri milanesi di San Vittore, da cui prende il nome lo store e di Bollate.
La mission
Costruire il dialogo fra il mondo dei detenuti e il mondo del fashion e dello stile
Atmosfera
Sartoria vagamente vintage, nel sapore e negli allestimenti per la capacità di mixare il lavoro artigianale con una presentazione accattivante.
La produzione
Sono 30 i modelli esclusivi realizzati per ogni produzione, ai quali vanno aggiunti diversi prodotti complementari, borse, bigiotteria, cinture ed altro.
Esposizione
Capi e complementi principalmente appesi e divisi per stile.
Banco cassa come antica scrivania della sartoria. Alle spalle un grande specchio che amplifica l’intera superficie. Un grande drappo appeso giocato sulle rose su sfondo nero viene ripreso in altri momenti come nella sedia di fianco alla scrivania.
La sartoria vera e propria è alle spalle, non visitabile, mentre la zona dei cartamodelli è sulla dx.
La sostenibilità di Sartoria San Vittore, via Gaudenzio Ferrari 3, Milano
Impatto ambientale 1
Solidarietà 5
Legami con il territorio 5
Attenzione ai Millenials 2
Artigianalità 5
Servizi 4
Trasparenza 5
Creazione di una community 5
Creazione di fiducia 5
Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato