Gennaio 2020. Le uova sono già state nel mirino della speculazione e dal Fipronil. È chiaro che da quel momento le persone stanno attente a quel che comprano e sanno distinguere fra il 3 nelle indicazioni di produzione che non vuol dire non allevate in batteria, ma a terra, magari con una densità di galline altissima per mq e 1 perché mangiano all’aperto.
Molti retailer hanno pensato bene di spiegare provenienza e tipo di allevamento delle uova in vendita. RetailWatch ne ha pubblicate alcune.
La soluzione ideata da Finiper per il suo flagship di Arese (Mi) è molto intelligente e soprattutto divertente, come le fotografie dimostrano.
Le singole spiegazioni sono ben illustrtate e convincenti.
E poi c’è l’invito a fare il selfie. Con le uova, non con S, che è molto meglio…