Sofidel: Lazzareschi ambasciatore del WWFItalia
Febbraio 2016. L’Amministratore Delegato del Gruppo Sofidel, Luigi Lazzareschi, è stato nominato oggi Ambasciatore del 50° del WWF Italia, nell’ambito della cerimonia per l’avvio delle celebrazioni per il 50° anniversario dell’associazione, tenutasi presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica.
Il Gruppo Sofidel è uno dei leader mondiali nella produzione di carta per uso igienico e domestico, ed è noto in Italia in particolare per il marchio Regina.
La nomina ad Ambasciatore WWF dell’Amministratore Delegato del Gruppo rappresenta un forte riconoscimento dell’impegno per la sostenibilità adottato da Sofidel, che ha già portato a risultati significativi, come la riduzione delle emissioni dirette di CO2 in atmosfera del 15,7%. Ciò è stato possibile grazie agli investimenti effettuati sul miglioramento dell’efficienza energetica e all’incremento dell’utilizzo di energie rinnovabili, oltre al fondamentale impiego di impianti di cogenerazione. Un risultato particolarmente significativo dato il carattere energivoro del settore in cui il Gruppo Sofidel opera, quello cartario.
Meno impatto ambientale
L’impegno per la riduzione dell’impatto ambientale si esplica inoltre nella valutazione e nella selezione della catena di fornitura di cellulosa, secondo i principali schemi di catena di custodia forestale (FSC, FSC Controlled Wood, PEFC, SFI). Già nel 2014, la percentuale di approvvigionamento da fonti certificate o controllate ha quasi raggiunto quota 100%(99,7%).
Grande attenzione anche alla risorsa idrica, con un utilizzo medio specifico di acqua per chilogrammo di carta prodotta sensibilmente inferiore a quelle che sono le buone pratiche di sostenibilità del settore.
“La nomina ad Ambasciatore del WWF è un riconoscimento che riempie Sofidel d’orgoglio” ha dichiarato Luigi Lazzareschi, Amministratore Delegato del Gruppo. “Per noi guardare al futuro con ottimismo significa lavorare ogni giorno con impegno e passione in maniera responsabile, salvaguardando l’ambiente che ci circonda per garantirci un futuro sostenibile. Perché questa è la partita che non possiamo perdere”.