Soresina, un equity da diffondere

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Soresina, un equity da diffondere

Tutti conosciamo la lattina del Burro Soresina: lì si sintetizza la forza e i valori di quel brand. Eccellenza, piccola produzione, qualità, radicamento locale. Quella lattina racconta, grazie anche al logo scritto con una tipografia dal sapore antico e ricercato, tutto questo e lo fa da tantissimi anni, molto prima che quei valori, quei tratti diventassero mainstream trend. Quella lattina, poi, sa anche farsi notare, perché è una lattina e perché è di quel giallo oro, caldo e intenso che ne fa un unicum a scaffale. Fin qui tutto bene, anzi benissimo: la domanda che resta aperta è perché l’azienda abbia deciso di non capitalizzare su un immaginario e un’identità così ricca e distintiva anche per vestire e raccontare gli altri prodotti della sua offerta che invece restano dimessi e banali, certamente lontani da quel generatore di notorietà e valore che è il burro in lattina. 
 
Silvia Barbieri

La media del voto è: 3
Coerenza/credibilità: 3
Novità/distinzione: 3
Rilevanza: 5
 

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