Teddy prosegue nello sviluppo a 360°
Dicembre 2017. Teddy prosegue a passo di corsa il suo sviluppo avvicinandosi al raggiungimento dell’obiettivo delle 100 nuove aperture complessive di punti vendita a marchio Terranova, Calliope e Rinascimento. Un ritmo di crescita che consente all’azienda di autofinanziare pressoché integralmente il proprio sviluppo.
Per il 2018 l’obiettivo è quello di superare i 100 nuovi punti vendita, con conseguenti positivi riflessi sul fatturato, aumentando contestualmente la metratura media dei negozi. Va infatti in questa direzione il riposizionamento del brand Terranova che sta arrivando a compimento dopo diversi anni di lavoro.
Tra le direttrici delle nuove aperture nel 2017 Nord Africa, Medio Oriente e Asia Centrale con Egitto, Arabia Saudita, Qatar, Kazakistan, Kirghistan e città quali Il Cairo e Abha. Anche l’Europa dell’Est è stata protagonista dello sviluppo della rete dei marchi di Teddy con espansione in Paesi quali Russia, Bielorussia, Croazia, Serbia, Romania, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. L’Italia infine è stata importante per i positivi sviluppi del Gruppo Teddy con inaugurazioni da Nord a Sud della Penisola in capoluoghi quali Torino, Verona, Parma, Mantova, Ravenna, Pesaro, Roma e Siracusa, ecc.
“La forza di Teddy e il valore imprenditoriale del Gruppo sono testimoniati dalla capacità di crescere in due mercati che hanno vissuto importanti criticità quali Russia ed Egitto“, ha dichiarato il Direttore Sviluppo del Gruppo Teddy Pierluigi Marinelli.
L’obiettivo di espansione della rete di Teddy per il 2017 può dirsi raggiunto ma ulteriori importanti sviluppi attendono il Gruppo nei prossimi mesi.
In primis l’ingresso in pianta stabile nel mercato svizzero, con un negozio a Lucerna, che conferma la propensione dell’azienda a un consolidamento nel mercato europeo, dove sono già presenti il 40% dei negozi del Gruppo.
E inoltre una ulteriore apertura in un Paese particolare come L’Iraq, a Erbil, che testimonia una specifica attenzione di Teddy ai mercati di frontiera, una caratteristica distintiva del Gruppo che viene definita “border factor”.