The Big Dilemma: marca del distributore o marca industriale? Il caso Granarolo
Maggio 2017. Nel commentare la sfida quotidiana tra marca industriale e marca commerciale, da sempre tutti hanno sostenuto che la risposta per salvaguardare quote e utili della marca industriale fosse l’innovazione. Bene: è proprio così, ancora – o forse a maggior ragione – oggi. Facciamo un esempio, molto interessante: la nuova linea “Granarolo 100% vegetale”. Questa linea si muove nel mondo del benessere e delle nuove sensibilità alimentari, segmento in naturale fermento: così, una marca storica – sinonimo del latte di alta qualità, ma certamente in affanno nel difendere la sua posizione nel mass market attraverso prodotti buoni ma sempre meno unici e quindi meno competitivi – dimostra la capacità di cogliere nuovi bisogni, di contribuire a rendere tutti gli stili alimentari democratici, accessibili.
Una leadership culturale
Così facendo, nutre la sua leadership culturale rispetto alla marca commerciale, che in questo segmento segue e copia, non innova. Ma non solo: il brand rafforza la leadership anche rispetto ai competitor dal sapore del “piccolo artigiano specialista”, dimostrando che la grande industria vince la sfida nel segmento mass market proprio quando porta a scaffale qualcosa che prima non c’era o c’era solo per pochi.
Silvia Barbieri