Maggio 2020. Da qualche giorno nei negozi Todis è presente la locandina ripresa in questa foto:
Segue una tendenza già intrapresa da diverse insegne per affrontare il #coronavirus e cioè blocca i prezzi di un paniere di referenze fino al 30 giugno, quindi 2 mesi.
Si distingue però perché riguarda le categorie dei freschi:
. frutta & verdura,
. carni,
. salumi e formaggi.
Non c’è traccia di scatolame che invece abbonda nelle altre insegne. E questa è davvero una novità, vista la volatilità dei prezzi in questi segmenti di mercato. Addirittura nell’ortofrutta, a seconda della stagione, sono coinvolte 8-10 referenze (ricordatevi le dimensioni dell’offerta di questa insegna). E questa è davvero una novità e un atto di coraggio, non a caso Todis invita i clienti a cercare con cura questa nuova forma di prezzo.
#coronavrius a parte potrebbe essere, a giudizio di RetailWatch, un nuovo modo intendere il prezzo e in particolar modo l’everydaylowprice.
Interpellato da RetailWatch, Massimo Lucentini, il Dg di Todis, risponde con un sorriso sornione e un “Vedremo…”. Cioè, traducendo il sorriso sornione: dipenderà molto dai risultati di vendita. Ovviamente. Vedarem…
Sui temi del pricing attuale e prossimo venturo, RetailWatch ha lanciato un apposito sondaggio (leggi qui). Ovviamente siete tutti invitati a votare, ma a noi sembre che Todis vada in una certa direzione… Vedarem due volte.