Toms/NewYork: l’evoluzione del commercio tradizionale

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Toms/NewYork: l’evoluzione del commercio tradizionale

Settembre 2017. Se volete capire cosa può fare un negozio tradizionale per evolversi e stare al passo con l’era dei data e dell’ecommerce, bene: prendete l’aereo e andate a New Yor, nel quartiere di Soho e preparatevi per studiare il caso di Toms, un caposaldo nel concetto di cambiamento commerciale.
 
La location
264 Elizabeth St, è nel quartiere di Soho e il 264 non è neppure centrale ma la via è di grande passaggio per recarsi in questa zona trafficata e sempre cangiante, commercialmente parlando.
 
Il concept
Il concept si sviluppa su 100 mq circa e l’offerta commerciale comprende:
. calzature, uomo donna e bambino, con personalizzazioni nella forma e nella scelta dei pellami,
. borse,
. occhialeria,
. libri e info varie scritte,
. cafeteria con diverse sedute, con caffè MDD, marca esclusiva di Toms e complementi di Balthazar.
 
Le tecnologie
Ovviamente il wi fi è libero, e da un ipad si può consultare on line tutta l’offerta e il sistema di personalizzazione della calzatura.
 
Il posizionamento e la sostenibilità
Toms è già noto nella costa pacifica per il suo posizionamento e per le azioni di charity che ha sviluppato. Ogni calzatura o borsa vendute, Toms devolve una percentuale a una Ong o associazione umanitaria. Ado oggi Toms ha donato 10 mio di calzature.

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