Giugno 2014. In un precedente articolo (vedere sotto il link) avevamo già commentato un volantino di Basko-Sogegross con una comunicazione a cavallo fra il supermercato e l’Every day low price, sostenendo che bisognerebbe scegliere fra una formula definita (l’Edlp) e il supermercato con taglio prezzi e promozioni. È un gesto di chiarezza che il mercato e il consumatore si aspettano, giusto per sapere con chi hanno a che fare, che politica commerciale devono o non devono premiare.
Riceviamo e pubblichiamo un volantino di U2 che partendo proprio dalla comunicazione di Basko invita i consumatori a scegliere da che parte del campo stare, che gioco giocare.
Siamo di fronte a una risposta di comparazione, di comunicazione di comparazione di politiche commerciali che nel nostro paese stenta a farsi strada e che abbiamo sostenuto diverse volte (ricordate il caso Barilla vs Plasmon, https://www.retailwatch.it/Brand—Prodotti/Buoni-e-cattivi/Dicembre-2011/Plasmon-fa-pubblicita-comparativa-sbagliata-con-Ba.aspx, pubblicità del 2011?). E’ un caso simile, fatto sulla chiarezza di comunicazione, un po’ crudo e inaspettato per gli standard del nostro paese, ma reale.
Proponiamo allora alla discussione della business community questo caso, U2 vs Basko, che ci sembra interessante per le dinamiche di comunicazione e di politiche commerciali in atto.
Scarica qui il volantino originale di U2.
Sono due attori abbastanza marginali della grande distribuzione, in altre parole una tempesta in un bicchier d'acqua.
Su dieci scontrini di generi vari ne ho trovato 1 ma magari mi sbaglio. Ma un cliente che riceve uno scontrino così e spero sia un'errore di basko forse dovrebbe rivolgersi alle autorità competenti .
Se si vuole parlare di coerenza e concorrenza leale allora mi domando perché il volantino U2 compare sul vostro sito bello impaginato come se fosse un file passato proprio da Unes mentre riportate una brutta fotocopia in bianco e nero di quello di Basko.. Tra l'altro anche tagliato in fondo dove sono inserite le giuste spiegazioni…
ho guardato il volantino u2 e gli scontrini riportati ma non riesco a fare le corrette comparazioni come ha fatto basko perché spesso trovo la voce generi vari che non è confrontabile, mi spiegate perchè e come posso confrontare?
Ma avete notato che per la prima volta i distributori sono riusciti a utilizzare prezzi e e prodotti senza che nessuno ne ricordi neanche uno ! Sono i distributori i protagonisti della comunicazione e non i prodotti di marca che spesso andavano sulle spalle dei distributori !!! E questo se vogliamo e' un merito che va dato a basko che x primo ha fatto questa comunicazione !
È imperdonabile il tentativo di Basko di assomigliare ad un format completamente diverso ! Il modo con cui ha cercato pubblicità è insensato e immaturo. Così facendo ha solo disturbato delle logiche di mercato ben consolidate . Basko ha dimostrato di vivere una fase di disperazione e l'ha dimostrato con un'ingenuità senza eguali!
Con questo volantino mi sembra che U2 si sia schierato decisamente, affrontando una strada difficile ma di grande coerenza e trasparenza, e allontanandosi da quanto fanno tutti gli altri, che sbandierano offerte (che spesso mancano), volantini per cercare di orientare gli acquisti, sconti magari solo di facciata. Ora che Esselunga sembra vivere solo sulle offerte, che i discount vendono di tutto e stanno perdendo connotazione, U2 è rimasta una delle poche catene che si pone in modo chiaro verso i consumatori – e questa è una ulteriore dimostrazione.
Il confronto e la sifda sono sui prodotti di marca. Ma sui prodotti a marchio insegna che differenza c e'? Mi sembra che U2 pratichi l'every day low price anche e sopratutto sui prodotti a marchio , cosa che Sogegross non mi sembra faccia. E quindi se confrontassimo anche i prodotti a marchio il risultato sarebbe ancora piu' eclatante. Possiamo pensare poi che il Cliente non se ne accorga?
Perchè UNES si definisce "il supermercato contro corrente" ? Sembra invece trovarsi molto a suo agio lungo una corrente che fila a grande velocità verso il "prezzo basso"! Indubbiamente è leader nella politica dei prezzi contenuti, ma se si vuole affrontare, richiamando addirittura l'attenzione di un messaggio istituzionale, bisognerebbe avere notevole lucidità strategica (evidentemente non quella di Basko)… Tra le cose degne di riflessione e con caratteristica di novità: l'orientamento ad attaccarsi e difendersi (su territori limitati) rendendo pubblico con un volantino il monitoraggio della concorrenza!
@Eugenio a mio modesto parere il "vincitore" è colui il quale viene scelto dal Cliente per la spesa di tutti i giorni. Sicuramente con un format EDLP la fiducia da parte del Cliente è maggiore, anche se dando uno sguardo agli scontrini su alcune referenze non vedo tutta questa differenza.
sono un fan della prima ora di U2 e quando ho visto il volantino con il 10 a 0 a caldo ho pensato che U2 avesse esagerato . Poi ho visto il volantino che lo ha scatenato e mi sono ricreduto : una provocazione difficile da interpretare e da digerire , specialmente da parte di chi ( come U2) non ha mai parlato in tutti questi anni di prezzi , ma solo ed esclusivamente di convenienza , rivolgendosi sempre e soltanto ai propri clienti e lasciando stare i competitors .
Quello che oggi i consumatori non gradiscono è la confusione, spesso generata da chi non riesce a convincere, il motto "se non convinci, confondi, oggi non premia più. Questa è la percezione che si avverte confrontando l'U2 con BASKO: U2, garanzia di un'insegna che per 3 anni (2011/2012/2013, indagine altroconsumo) ha avuto il riconoscimento di supermercato più conveniente d'Italia, trasparenza di un'insegna che ha dimostrato di saper comunicare in maniera semplice ed efficace i suoi principi ed i suoi valori negli anni con una chiara e dichiarata politica di EDLP; BASKO, un'insegna di tutto rispetto, ma che nell'ottica dell'EDLP sembra tanto voler dire "vorrei ma non so o non posso".
Finalmente si inizia a parlare di EDLP in questo paese ed è una cosa buona però Basko sembra veramente avere le idee confuse la sua strategia sembra quasi se non convinci confondi. Comunque sarà dura per tutti i ritardatari recuperare i 6 anni di vantaggio dati all'U2.
osservo dai commenti che gli U2 sono apprezzati e seguitissimi. mi chiedo a questo punto ma a Basko piace farsi del male?? oppure pensava che i sigg. degli U2 non reagissero. mi sa che Basko è fuori dai mondiali come la nostra cara nazionale.
U2 mantiene la promessa di convenienza nei fatti, non la urla ….un vecchio slogan diceva "fatti non parole" anche in questo si nota attenzione vs i clienti ( vero patrimonio di una azienda )
Il volantino smaschera il precedente tentativo (di Basko) di travestire un supermercato tradizionale, con promozioni e volantino,in un punto vendita Every-Day-Low-Price. Della serie le bugie hanno le gambe corte ….
a caldo sorrido davanti al tentativo di Basko di "vendere" ciò che non ha o che non può permettersi ( tanto i clienti sono molto più attenti della distribuzione). L'autentica essenza è che la coppia prezzo-prodotto non è più ridefinibile, quindi è quello. La differenza è data dal modello e da quanto consuma il modello. il tentativo di Basko di essere mi pare EDLP, Con promo, con tessere e premi e con borsellino di fatto consuma di più del modello asciutto come l'U2. Dovrebbe Basko confrontarsi con U2 su territori più accessibili a lui. Invece ha voluto cimentarsi sui prezzi, scegliendo lui solo 15 prodotti e sperando che U2 non reagisse. E si sbagliava. ( anche solo per reputazione lo avrei fatto anch'io)
Volantino molto esaustivo, confronto puntuale sia sulla singola referenza che sull'intera spesa. Non lascia dubbi in termini di convenienza con un campione molto ampio (10 scontrini) e NON con 4 articoli civetta (volantino BASKO). Nella situazione economica attuale le persone sono molto più razionali e attente a ciò che spendono, difficilmente abboccano alle false convenienze (insegna). Acquisteranno qualche prodotto a volantini e faranno il resto della spesa in U2. BASKO rischia di fare come Prandelli, gioca con una sola punta (volantino).., e se ne torna a casa.
Lo scontrino parla da solo, quello che conta oggi è il rapporto qualità/prezzo e in questo U2 è imbattibile con i suoi prodotti a marchio.
Nell'articolo non trovo il link alla comunicazione di Basko. Per valutare l'operazione bisognerebbe analizzare anche l'altra voce.
leggo i commenti sul volantino di BASKO ,leggo la risposta di U2 e da consumatore capisco da che parte stare…U2 senza alcun dubbio.
È evidente la convenienza dei pv Unes/U2, ultimamente sto notando una corsa disperata da parte di alcune aziende senza idee…, cercando di copiare la formula vincente di U2/Unes. Peccato che non hanno capito la vera forza di U2 la differenza si vede e resterà tale.
a mia memoria non ricordo casi in cui due insegne in Italia si siano sfidate a colpi di comparazione e come spesso accade l'U2 ( il controcorrente) ha aperto e apre strade nuove e inesplorate. Già questo, al di la del risultato tennistico, rappresenta un merito ed un valore attribuibile a U2. Poi il contesto. Apprezzabile l'iniziativa di Basko ( almeno fa qualcosa)ma sfidare l'EDLP italiano per eccellenza in casa sua è come se il Pioltello volesse sfidare l'Argentina di Messi a Buenos Aires!
Pensando al noto film con Sordi verrebbe da dire : maccarone mai sfidato? mo' te magno !!!
Competitività nei fatti!!! Un messaggio forte, ma anche accattivante. Direi 11 a 0!!!
Non c'è storia , il confronto diretto premia sempre …… e il cliente lo vede chiaramente !!
Non importa quale sia il tuo settore, in tribuna, in rettilineo, oppure in piedi in curva, l'importante è tifare la squadra vincente: FORZA U2!!
E' chiaro che l'EDLP sta finalmente entrando nel dibattito della distribuzione nel nostro paese. La verità della formula però deve stare sull'EVERY DAY e non su un taglio prezzo mascherato e magari temporaneo.
Se è vero che il cliente ha sempre ragione, il successo di U2 non si basa su una azione tattica occasionale di prezzi più bassi a Nizza Monferrato o in altri casi isolati. Oltre 100 punti vendita aperti in pochi anni, cura dei dettagli e qualità, 3 anni consecutivi di certificazione quale supermercato più economico d'Italia, ottimi trend di crescita, sono dati che parlano di un modello intelligente capace di far vincere sempre il cliente, insieme all'insegna. U2 vs Cliente? Vincono entrambi!
Numerica, trasparenza, prodotti confrontabili. Il risultato dice che non c'è partita. Infondo il vincitore è il cliente e come al solito tocca alla distribuzione porre in essere tutte le azioni che aiutano la gente ad arrivare a fine mese.