Valente-KikiLab: le isole di Bilder&deClercq
Febbraio 2015. Proposte per il pasto salutari, etiche, semplici e veloci, da scegliere e consumare in negozio o a casa, grazie a un concept innovativo strutturato per isole tematiche dedicate alle ricette
Tendenza chiave: Efficienza per i clienti
Tendenza complementare: Servizio 360°
Dati chiave
Format: supermercato con caffetteria
2 negozi
200 mq
2013: prima apertura
L'opportunità
Gli stili alimentari delle società occidentali, soprattutto non mediterranee, stanno consolidando la tendenza verso cibi salutari, ma anche semplici e veloci da preparare. Le aspettative dei clienti, in particolare nei target più moderni e urbani, sono quelle di poter acquistare dei prodotti-servizi pensati in termini di soluzioni per il pasto. La guida alla preparazione è sempre più importante vista la progressiva disaffezione alla cucina. Cogliendo questa opportunità Bilder & de Clercq ad Amsterdam si distingue dalle insegne tradizionali perché offre soluzioni pratiche e concrete per i pasti, dimostrando che è comunque possibile mangiare bene e in modo sano anche senza essere capaci di cucinare e con poco tempo a disposizione.
Il concept
Bilder & de Clercq deve il nome alla posizione del primo negozio aperto: si trova all'angolo tra la Bilderdijkstraat e la De Clercqstraat, due vie di un quartiere trendy di Amsterdam, abitato da molti giovani-adulti e single. Contrariamente al layout tradizionale, che prevede una disposizione dei prodotti suddivisi in base alla categoria, nel supermercato i clienti trovano 7 isole, ognuna delle quali è dedicata a due ricette, con tutti gli ingredienti necessari e tutte le informazioni dettagliate relative alla preparazione di quel piatto, la cui immagine campeggia in alto a mo’ di insegna. In linea con il target di riferimento i piatti sono semplici e veloci da preparare, in genere per due persone (a volte per una) e gli ingredienti sono dosati e venduti ‘sfusi’, ad esempio c’è il sacchettino con 200 grammi di riso o 300 grammi di pomodorini freschi. Questo aspetto consente ai loro clienti, che in genere non cucinano frequentemente, di evitare sprechi di prodotti che vanno in scadenza e anche di risparmiare spazio in appartamenti mediamente piccoli.
Le ricette, aggiornate mensilmente, vengono predisposte da due chef, privilegiando prodotti freschi, stagionali e a Km. 0, con piccole note di creatività apportate da aromi e spezie particolari. La scelta delle ricette prevede sempre un mix di primi, secondi e dessert per offrire la possibilità di un pasto completo. Le informazioni di ogni ricetta, sintetiche e chiare, evidenziano 4 elementi chiave: per quante persone, il costo finale per persona, se di tratta di un primo/secondo/dessert, se è un piatto per vegetariani. A richiesta sono disponibili anche le ricette in inglese.
Il negozio offre inoltre, con un’esposizione più tradizionale a scaffale, una selezione di vini di qualità, pane fresco, dessert, articoli da cucina e prodotti biologici come marmellate e olio d'oliva. E’ disponibile una linea di surgelati naturali per bambini, realizzati da una gastronomia artigianale e anche linee etiche, come cioccolata ‘slave free’ (senza lavoro minorile) e carbon free (cacao spedito solo con barche a vela dalle Antille) o biscotti realizzati da persone diversamente abili.
L’area del supermercato è integrata con quella della caffetteria, che offre snack e panini freschi e garantisce un flusso di traffico costante durante la giornata, visto che la maggior parte delle persone fa la spesa per la cena, soprattutto di questo tipo, dopo il lavoro. L’ambiente è accogliente, grazie all’uso del legno per gli arredi e la struttura a isole rimanda all’esperienza ‘esplorativa’ tipica dei mercatini.
Dopo il primo negozio ne è stato aperto un secondo ed entrambi stanno superando le aspettative dei proprietari. Per il futuro si punta anche sul catering e sulla consegna a domicilio dei piatti realizzati nella cucina (a vista) del negozio, dove gli chef nel fine settimana mostrano come preparare i piatti. Bilder & de Clercq ha già lanciato con successo negli uffici di Google ad Amsterdam una parete interattiva di vendita dei suoi piatti, con foto, informazioni e QR code per facilitare il sistema degli ordini dei dipendenti sia per il pranzo in ufficio che per la cena da portarsi a casa.
Chiavi dell’innovazione
- Processo d’acquisto guidato da ricette semplici e veloci (e non dai singoli ingredienti) in una logica di soluzione per il pasto
- Dimostrazioni degli chef per imparare la preparazione dei piatti
- Qualità e freschezza dei prodotti (molti Km. 0 e biologici)
- Attenzione all'ambiente, con le grammature necessarie per evitare sprechi e al sociale, con prodotti etici
- Parete interattiva per la spesa negli uffici di Google ad Amsterdam
Caso in anteprima tratto da Retail Innovations 10 – Kiki Lab Ebeltoft Group
‘La ricerca Retail Innovations 10 verrà presentata a Milano il prossimo 17 marzo, ore 9-16. Programma. Inviti disponibili per Retailer e IdM lettori di RetailWatch.’