Végé introduce il primo beacon nel supermkt

Data:


Végé introduce il primo beacon nel supermkt

Maggio 2015 – Gruppo VéGé, prima organizzazione della Grande Distribuzione nata in Italia, conferma il proprio spirito pionieristico e l’attitudine ad abbracciare l’innovazione annunciando l’avvio del primo progetto test in Italia per l’utilizzo della tecnologia Beacon nei supermercati.
 
Disruptive innovation
Con questa iniziativa, Gruppo VéGé introduce una disruptive innovation rendendo di fatto disponibile ai clienti dei propri punti di vendita una tecnologia utilizzata finora solo nel settore non food. Il punto di forza di questo progetto è la semplicità di fruizione che deriva dall’utilizzo dello smartphone, dispositivo che in Italia ha raggiunto una penetrazione pari al 66,6% della popolazione tra i 16 e 54 anni. I dispositivi Beacon, infatti, sono sensori Bluetooth che rilevano a distanza la presenza e la posizione degli smartphone, avviando con essi uno scambio di dati. In tal modo, il punto vendita è in grado di interagire con il cliente mentre si sposta tra le corsie, fornendogli informazioni sui prodotti e segnalandogli novità e promozioni, anche personalizzate direttamente sul proprio smartphone.
 
Il test
Per la fase di test, la prima in assoluto in un supermercato italiano, Gruppo VéGé ha selezionato il punto vendita a insegna Dimeglio a Crevalcore (Bologna) che fa capo all’impresa mandante Market Ingross. I Beacon installati hanno iniziato da qualche settimana a trasmettere agli iPhone e agli smartphone Android i coupon digitali dei prodotti in promozione.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.