Vi sembrano poche 6.190 tonnellate di cibo recuperato da Coop?

Data:

Febbraio 2020. Giornata nazionale contro lo spreco alimentare. Per Coop un impegno che dura da anni. Con il progetto “Buon Fine” nel 2019 recuperate 6.190 tonnellate di cibo destinate a 948 associazioni di volontariato in tutta Italia. Un modello di donazione a chilometro zero.

Da spreco a risorsa. Un processo virtuoso che Coop, primaria impresa della grande distribuzione in Italia e al tempo stesso organizzazione di consumatori, onora da anni, ma che costantemente rilancia e rinnova. Nel 2019 il progetto “Buon Fine”, ovvero la merce donata in solidarietà ha ottenuto un nuovo primato; le cooperative di consumatori hanno donato 6190 tonnellate di derrate alimentari –in grado di generare non meno di 7,5 milioni di pasti – per un valore pari a oltre 30 milioni di euro. A beneficiarne 948 associazioni di volontariato in tutta Italia. Le donazioni Coop sono sostanzialmente in linea con quelle dell’anno precedente e il meccanismo è stato oltremodo facilitato dalle semplificazioni amministrative poste in essere con la Legge Gadda (166/2016), entrata in vigore da poco tempo.

C’è anche da dire che il 70% delle donazioni interessa prodotti freschi e freschissimi e questo spiega la particolarità del modello Coop rispetto ad altri di altre organizzazioni. Un modello di donazione a chilometro zero perché immediatamente dai 661 punti vendita coinvolti si raggiunge attraverso la rete capillare delle associazioni e grazie al lavoro congiunto di dipendenti e soci la destinazione individuata (mensa, case di accoglienza etc). Una sorta di rete protettiva diversa da territorio a territorio ma capace comunque di dar vita a una importante operazione di inclusione sociale.

Inoltre, a fianco delle donazioni, Coop ha sviluppato nel tempo “Mangiami subito”, l’altra misura di contrasto allo spreco alimentare attraverso la vendita di prodotti prossimi alla scadenza a prezzi scontati dal 50 al 60% a fine giornata. Queste ultime ammontavano a oltre 52 milioni di euro (stima 2019).

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.