Ottobre 2012. A settembre ha aperto il flagship di Victoria Secret a Londra-Westfield Stratford. Londra ha diversi negozi di intimo, dai più ordinari e specializzati in pre maman, ai più sofisticati come Agent Provocateur, che dell’alterazione hanno fatto un posizionamento.
Victoria Secret è ormai lontana dai fasti degli anni ’80 e ’90 quando i centri commerciali e le vie di successo se la contendevano per dare qualcosa di più alla propria aggregazione commerciale. L’assortimento, l’atmosfera, il visual non hanno più quell’allure di trasgressivo che la contraddistingueva e che faceva battere scontrini dedicati soprattutto a un terzo di acquirenti uomini. Non che sia dimessa, ma insomma.
– Location. Da cercare, guida alla mano, lontana dagli ingressi presidiati da H&M e House&Fraser.
– Layout. Una serie di stanze a dx e sx fino ad arrivare al cuore dell’offerta. Una superficie di circa 500 mq.
– Offerta: intimo, lingerie, accessori e profumi, quantitativamente nell’ordine.
– Atmosfera. Agent Provocateur ha delle vetrine eclatanti rispetto a quelle molto casalinghe di Victoria, sarà l’età e la voglia di conquistare più target possibili nella pancia del mercato, senza fare troppo chiasso, ma l’atmosfera non è eccezionale, soprattutto nell’illuminazione che, a giudizio di RetailWatch, è troppo alta.
– Colori. Non ne emerge uno in particolare, il patchwork è evidente.
– Prezzi. Più abbordabili del suo cliente, a comunque alti.
Punti di forza
Marchio storico, Assortimento ampio
Punti di debolezza
Atmosfera ordinaria, Troppa evidenza alla profumeria