Ottobre 2012. Il brand di lingerie, creato a San Francisco nel 1977 da Roy Raymond, sbarca in Italia con 90 mq nell’area duty free presso il Terminal 1 dell’aeroporto milanese di Malpensa.
Il format è tutt’altro che quello tipico dei negozi in giro per gli Stati Uniti: l’assortimento è diviso fra il 90% di profumi e beauty e pochi accessori tessili, manca di fatto l’intimo che l’ha resa famosa negli anni ’80 e ’90 con un negozio a metà strada fra il voyeurismo e l’intrattenimento “rosa”, dove un terzo degli acquirenti erano uomini. Evidentemente l’ingresso nel nostro paese è graduale e prevede soprattutto la conoscenza del brand, del beauty e poi dell’intino, diverso l’approccio a Londra dove ha inaugurato 500 mq a Westfield Stratford con il tradizionale assortimento di lingerie e e nightweard. D’altronde l’intimo è sovra rappresentato sia in Italia, sia a Londra dove oltre ad Agent Provocateur opera Myla, con un’offerta più sofisticata e meno popolare.
– Location. Posizione favorevole nel mall partenze di Malpensa 1, internazionali, ben visibile.
– Offerta: incentrata soprattutto sui profumi.
– Prezzi: adeguati al brand, difficili da confrontare.
– Atmosfera: non è quella dei negozi americani e non solo perché è un corner di 90 mq. Uso comunque abbondante del nero e del rosa.
– Branding: perfetto, come sempre.